Lamezia, con il concerto di Sergio Cammariere si è chiuso “Fatti di musica 2019” al teatro Grandinetti

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Lamezia Terme - Con il concerto di Sergio Cammariere, accompagnato dalla sua band di musicisti, al Teatro Comunale Grandinetti di Lamezia Terme, si è concluso “Fatti di Musica 2019”, 33esima edizione del “Festival del Miglior Live d’Autore” ideato e diretto da Ruggero Pegna, inserito dall’ Assessorato Regionale alla Cultura e al Turismo tra i “Grandi Festival Internazionali Storicizzati” per la “Valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria”.  L’evento è stato organizzato insieme all’Associazione Teatrale lametina “I Vacantusi”.

Fatti di Musica era già passato dal teatro in precedenti edizioni con Fabrizio de Andrè, Lucio Dalla, Gino Paoli, Fiorella Mannoia, Roberto Vecchioni, Paolo Conte e molti altri. Ieri sera, nell’unica tappa in Calabria del suo nuovo tour teatrale, Sergio Cammariere ha regalato ai suoi fan, alcuni giunti anche dalla Sicilia, oltre due ore di “emozioni” attraverso i suoi storici brani, ma anche con improvvisazioni che hanno coinvolto spesso il pubblico del teatro lametino. Lunghi applausi hanno accompagnato ogni brano del concerto. Immediato il feeling tra l’artista, il pubblico e i suoi musicisti: Amedeo Ariano (batteria), Luca Bulgarelli (contrabbasso), Bruno Marcozzi (percussioni), Daniele  Tittarelli (sax).

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Il cantautore, musicista e compositore crotonese, ha sfoderato i suoi successi insieme ai pezzi del nuovo “La fine di tutti i guai”, decimo album da poco pubblicato: da “Sorella mia”, con  la sorella Daniela arrivata da Crotone in prima fila ad ascoltarlo, a “L’amore non si spiega”. Ed ancora “Via da questo mare”, “Cantautore piccolino”, fino al successo sanremese “Tutto quello che un uomo” e “Dalla pace del mare lontano”, inno alla pace e al suo mare, ultimo dei brani in scaletta prima dei bis. "Numerose le incusioni jazz - evidenziano in una nota - le chicche al pianoforte e le jam sessioni con i suoi musicisti, a cominciare dal fuori programma iniziale per consentire ai tecnici la sostituzione e il ricablaggio di un’apparecchiatura elettronica in tempo record. Cammariere è sceso simpaticamente tra il pubblico mentre i suoi musicisti proseguivano a suonare in acustica, salutando personalmente molti spettatori che hanno approfittato dell’inattesa sorpresa per immortalarsi in foto e selfie".

“Questo tra i festival Fatti di Musica e Vacantiandu  – hanno sottolineato prima dell’inizio Ruggero Pegna e Nico Morelli, responsabile dell’Associazione teatrale I Vacantusi – è un incontro importante tra due realtà culturali che hanno sede proprio a Lamezia, città che esprime un grande fermento di operatori culturali. E’ necessario - hanno sottolineato - proseguire con scelte di assoluta qualità e sensibilizzare il pubblico, soprattutto i giovani, verso gli eventi di maggior spessore artistico”.

Un "siparietto preconcerto - si legge nella nota - tra Pegna e il sindaco appena eletto Paolo Mascaro, chiamato dal promoter sul palcoscenico. Un abbraccio ha suggellato la lunga amicizia tra i due protagonisti del recentissimo turno di ballottaggio per l’elezione a primo cittadino di Lamezia. Insieme ai nuovi assessori alla Cultura e allo Spettacolo, rispettivamente Giorgia Gargano e Luisa Vaccaro, hanno ribadito l’importanza dell’investimento in cultura. Poi, rispondendo alla specifica domanda di Pegna, Mascaro ha indicato nel prossimo mese di marzo la possibile apertura del nuovo enorme palasport che potrebbe ospitare i grandi eventi al chiuso, inserendosi nei principali circuiti dei tour nazionali e internazionali".

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