Lamezia: Mario Magno si tira fuori dalla campagna elettorale

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Lamezia Terme – A quasi 72 ore dal termine ultimo per la presentazione delle liste, le spaccature all’interno della coalizione che fa capo a Mascaro diventano voragini. L’ex consigliere regionale Mario Magno, i cui rapporti con il candidato a sindaco erano tesi ormai da un po’, ha indetto una conferenza stampa al T-Hotel per chiarire definitivamente la sua posizione. Dopo aver espresso sin dal mese di gennaio la volontà di sostenere la coalizione di centro-destra con ben due liste, Magno ha cambiato le carte in tavola decidendo di ritirare i suoi candidati dalla lista di Casa della Libertà e di lasciarne sono alcuni in Forza Italia, ovviamente appartenenti all’area berlusconiana.

Mario Magno ha dimostrato nel corso dei giorni, non solo di non aver gradito l’inserimento nelle liste di Salvatore De Biase ma anche che non fossero terminati i contrasti con Pino Galati e gli altri esponenti del partito facenti parte all’area fittiana, che potrebbero essere oggi in maggioranza.

“Con questi cambiamenti – ha dichiarato Magno – sono venuti meno i presupposti di costruire liste rinnovate, trasparenti, etiche e desiderose di stabilire un nuovo rapporto di fiducia con i cittadini”.  Si tratta di una scelta maturata dopo che l’ex consigliere regionale aveva esposto le problematiche al segretario e vice segretario di Forza Italia, Iole Santelli e Roberto Occhiuto nella speranza di poter ripristinare le regole ma ad oggi senza alcun risultato. “Forza Italia è spaccata – ha ammesso Magno – e molti sono ormai gli esponenti dell’area fittiana che vorrebbero sopraffare coloro che per tanti anni sono rimasti fedeli a Silvio Berlusconi”. Eclissata così Casa della Libertà tra le liste a sostegno di Mascaro, resterebbero come candidati di Forza Italia solo alcuni fedeli a Magno e all’area berlusconiana, tra cui la consigliera uscente Carolina Caruso, presente tra il pubblico.

Magno conclude dichiarando il suo disimpegno personale alla campagna elettorale lasciando i suoi liberi di scegliere il candidato a sindaco di centro-destra che li rappresenta maggiormente. “In questi giorni ho ricevuto telefonate e proposte di incontri da diversi esponenti, evitando però di parteciparvi” – conclude Magno. “Non ho nulla contro Mascaro che stimo e rispetto e non sto dicendo che non lo voto, ma sicuramente ad oggi non ci sono più i presupposti per tornare indietro con un mio pieno appoggio alle elezioni politiche”.

Alessandra Renda

Di seguito pubblichiamo il comunicato stampa:

“La conferenza stampa di oggi è stata indetta per ribadire la mia posizione politica in ordine alla competizione elettorale per le elezioni amministrative al comune di Lamezia Terme, che si presenta difficile a causa dell’unicità ritrovata dal centro-sinistra sul candidato unico a sindaco e per le evidenti divisioni presenti nel centro destra con quattro candidati. Sin dal mese di gennaio ho espresso nel partito ed in più occasioni sulla stampa, le condizioni necessarie per un mio impegno a sostenere il candidato a Sindaco del centro-destra con persone da me indicate nelle liste di Forza Italia e nella Casa della Libertà.

Lo scopo era di costruire liste completamente rinnovate i cui candidati rispondessero a criteri di moralità, lontani da ambienti criminali e volenterosi di ricostruire un rapporto fiduciario con la città e l’elettorato, caratteristiche necessarie per dare la possibilità ai tanti giovani e donne che si candidavano con la speranza di poter essere protagonisti di una rinnovata stagione politico amministrativa. Tale criterio fu accettato sia dal gruppo dirigente di Forza Italia che dai partiti che si apprestavano a sostenere la candidatura a Sindaco dell’avvocato Paolo Mascaro, il quale ha condiviso una identica scelta con i candidati delle sue due liste civiche.

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La settimana scorsa ho appreso, senza essere coinvolto, di un accordo tra il candidato a sindaco e i vertici di Forza Italia, che hanno rispolverato quali candidati, personaggi che hanno fatto della “transumanza partitica” il loro credo, ridando linfa a quella immoralità politica che tanto ha caratterizzato i dieci anni di amministrazione del centro-sinistra. In questo modo sono venuti a mancare i presupposti del rinnovamento delle liste e dell’etica dell’appartenenza, principi sui quali si era basata la condizione che avevo posto per un mio impegno e quello dei miei amici e militanti di Forza Italia per portare la coalizione alla vittoria. Dopo avere informato il segretario regionale di Forza Italia on Jole Santelli e il vice segretario on Roberto Occhiuto, i quali hanno cercato di ripristinare le regole non riuscendovi, ho ritenuto di ritirare i miei candidati e non prestare la lista della casa delle Libertà.

Il ritorno dei personaggi del passato, protagonisti di una clima di scontro all’interno del Pdl che ne determinò la loro fuoriuscita, è di utilità solo per i “fittiani” che con tale scelta, vorrebbero sopraffare coloro che oggi in Forza Italia sono rimasti accanto al presidente Silvio Berlusconi per riorganizzare il partito e scrivere una nuova pagina di successi e di riaggregazione dei moderati. Oggi con rammarico, devo quindi prendere atto che una parte di Forza Italia a Lamezia Terme è guidata da persone che non mirano all’unità interna del partito e alla vittoria della coalizione, alla divisione e all’indebolimento e di ciò se ne dovranno assumere tutta la responsabilità politica dinanzi ai cittadini. Pertanto, nel prendere atto di quanto successo, comunico il mio disimpegno persona dalla campagna elettorale, invitando i miei amici e militanti di Forza Italia di votare per quei candidati presenti nella lista che condividono il percorso di unità e rinnovamento indicato dal presidente Berlusconi lasciandoli liberi di scegliere e di sostenere un candidato a Sindaco nell’ambito del centro-destra".

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