Lamezia, riapre provvisoriamente stadio “Renda” per partita Sambiase-Amantea

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Lamezia Terme - Riaprirà al pubblico, ma solo per domenica 23 settembre lo stadio “Gianni Renda”. A comunicarlo, oltre ad un’ordinanza comunale, sono le stesse società calcistiche lametine ((Vigor Lamezia Calcio 1919, Sambiase Lamezia 1923 e Promosport Nsd) reduci da un incontro in Prefettura a Catanzaro, sia con il Prefetto Francesca Ferrandino, che con il commissario Francesco Alecci. “Dopo che le società sportive hanno illustrato al prefetto tutti i vari passaggi tecnici e burocratici della vicenda, - si legge in una nota - nonché aver manifestato gli enormi disagi delle società dovuti alla non possibilità di disputare le gare casalinghe davanti ai propri tifosi, e tenuto conto dell'esito non sfavorevole emesso dalla commissione comunale di vigilanza in cui emerge che le dette strutture sportive soddisfano tutti i requisiti di sicurezza, si è giunti a un primo positivo passo verso la riapertura degli stadi iniziando dal “Gianni Renda” che domenica 23 settembre, giusta ordinanza comunale, sarà regolarmente aperto al pubblico per la partita Sambiase – Amantea e, successivamente, per come ci ha informato al prefettura, per le gare casalinghe del 30 settembre Vigor Lamezia – Garibaldina (stadio Guido D'Ippolito) e Promosport – Belvedere (stadio Rocco Riga)”.  Un primo passo, quindi, per la possibile riapertura al pubblico degli impianti.

Come si evince dall’ordinanza pubblicata per quanto riguarda la provvisoria apertura al pubblico del “Renda” per domenica 23 settembre, non vengono specificato motivi particolari per la chiusura dell’impianto a Sambiase, perché come viene specificato “è in possesso di SCIA dei Vigili del Fuoco prot. n.5179 del 16.4.2018 con verifica prevista dalla norma mediante sopralluogo a cura di Tecnico VV.F. in data 7.5.2018; è stato oggetto di collaudi statici della sua struttura in data 12.3.2004, come precisato dal componente della Commissione in rappresentanza dell'Ufficio Tecnico Comunale; ha ricevuto il parere favorevole in ordine alla sua agibilità reso dalla Commissione in data 20.9.2005 per una capienza di 1.095 posti a sedere complessivi solo ed esclusivamente in diurna. Per tali motivi, la Commissione ha ritenuto ancora valido il parere a suo tempo espresso a meno di variazioni sostanziali apportate nel tempo od eventuali inefficienze dei sistemi di sicurezza ed igiene sopravvenuti, per cui ha ritenuto sufficiente acquisire una dichiarazione sottoscritta dal soggetto responsabile cui è stata affidata la gestione dello Stadio da parte del Comune attestante la mancanza di variazioni sostanziali e di inefficienze dei sistemi di sicurezza ed igienico –sanitari”. Nonostante questo, nell’ordinanza viene specificato che “la stessa Dirigente municipale ha ritenuto di non dare attuazione all'atto di indirizzo ricevuto, esplicitandone i motivi nella nota assunta il 7.9.2018 al n.62432 del protocollo comunale. La Commissione Straordinaria, di conseguenza, nuovamente aderendo alle vivissime sollecitazioni rivoltele in occasione della Riunione di coordinamento delle Forze di Polizia tenutasi il 12.9.2018, ha inviato con atto assunto il 12.9.2018 al n. 63416 del protocollo comunale analogo atto di indirizzo al Segretario Generale supplente a scavalco, tenuto conto della perdurante assenza per malattia di due dei tre Dirigenti municipali e della incompatibilità formalmente dichiarata del terzo ed ultimo Dirigente, invitandola ad adottare il medesimo provvedimento concessivo prima chiesto alla Dirigente ma ricevendo pure dal medesimo Segretario Generale rifiuto, con nota del 13.9.2018 assunta in pari data al n.64134 del protocollo comunale, di emanare il provvedimento concessivo invocato”. Nellì’ordinanza viene sottolineato come la Commissione si è poi rivolta anche alla terna di Avvocati per “conoscere quali corrette ed appropriate soluzioni potessero attagliarsi alla fattispecie venuta in essere e consentire così l'utilizzo del campo di calcio “G. Renda””. L’autorizzazione è arrivata, seppur in maniera provvisoria, dopo l’incontro in Prefettura, poiché sono stati riscontrati problemi per l’individuazione di altre strutture per la partita in questione.

Le squadre calcistiche, intanto, “in attesa del completamento dell'iter relativo all'accatastamento degli stadi cittadini, pratica sulla quale la commissione straordinaria e gli uffici comunali stanno alacremente lavorando, la commissione straordinaria, di concerto con la prefettura di Catanzaro, ci ha informato – scrivono - che saranno valutate di volta in volta i provvedimenti comunali da adottare relativamente alle successive gare casalinghe”.

“Nel ringraziare per l'apertura e la disponibilità il prefetto di Catanzaro, Francesca Ferrandino e il presidente della commissione straordinaria del Comune di Lamezia, Francesco Alecci, - concludono - si spera che il clima e la collaborazione instauratesi tra le parti, porti al risultato sperato da tutta la Lamezia sportiva. Un ringraziamento va, inoltre, al presidente del Comitato regionale della Figc Calabria, Saverio Mirachi, particolarmente sensibile alla problematica”.

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