Calcioscommesse: M5S, i responsabili hanno tradito i tifosi della Vigor Lamezia

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Lamezia Terme - E’ arrivato venerdì il deferimento per responsabilità diretta della Vigor Lamezia, da parte della Procura Federale della FIGC, nell’ambito dell’inchiesta “Dirty Soccer”. Il Meetup 5 Stelle di Lamezia Terme esprime con una nota “tutta la propria vicinanza ai tifosi biancoverdi che, mai, dopo la tranquilla salvezza colta, con quattro giornate d’anticipo, nel primo storico campionato di Lega Pro Unica, avrebbero immaginato di passare, nel giro di poche settimane, dalle stelle alle stalle. Sebbene da via Marconi si ostinino a trasmettere tranquillità ed ottimismo, la realtà è che il prossimo 12 agosto, giorno in cui verrà emessa la sentenza di primo grado, il sodalizio vigorino rischia seriamente la retrocessione a tavolino o, nella migliore delle ipotesi, una cospicua penalizzazione. Si avverte, insomma, profumo di stangata, come testimoniato dal fatto che ancora nessuno tra i calciatori trattati dal diesse Pagni abbia voluto legarsi alla Vigor. Persino due degli appena tre elementi ancora sotto contratto per la prossima stagione, hanno richiesto ed ottenuto la rescissione per accasarsi altrove”. 

“La posizione del club lametino è - continuano dal Movimento - d’altronde, quella più a rischio assieme al Barletta, nel frattempo però già fallito per inadempienze economiche. Almeno per ciò che concerne il numero di tesserati deferiti. Ovvero l’ex presidente Claudio Arpaia, l’ex diesse Fabrizio Maglia ed il “chiacchierato”, nonché promesso futuro direttore marketing, Felice Bellini. Ovviamente ci auguriamo, in primis per gli appassionati tifosi biancoverdi, che la Vigor Lamezia possa uscirne indenne o, comunque, senza gravi ferite, ma resterà ugualmente la macchia rappresentata dall’indegno ed indecoroso spettacolo, che tutti hanno potuto vedere in diretta streaming sulla piattaforma Sportube, di quel Barletta – Vigor Lamezia dello scorso 19 aprile. Chiunque mastichi un briciolo di calcio, nel vedere le azioni da gol della gara poc’anzi citata, non avrà tardato a “malignare”. Mentre, da un lato, in quelle settimane società, calciatori e staff tecnico a parole dichiaravano di puntare a quel nono posto, ampiamente alla portata qualora si fosse espugnato proprio il “Puttilli” di Barletta, che avrebbe dato diritto a partecipare alla prestigiosa Tim Cup 2015-16, nella realtà qualche tesserato, o soggetto comunque orbitante attorno al sodalizio di via Marconi, si accordava con l’entourage dei biancorossi pugliesi per confezionare un falsamente pirotecnico 3-3, da far fruttare in sede di scommesse. Questa, sostanzialmente, la tesi sostenuta dalla Procura”.

Come locale Meetup 5 Stelle ribadiamo “il nostro augurio affinchè gli eventuali illeciti commessi da singoli soggetti non si ripercuotano in maniera drastica sulle sorti della Vigor Lamezia squadra. Viceversa, i responsabili sappiano di aver TRADITO, per meri interessi economici personali, tutti quei tifosi che per amore dei colori biancoverdi hanno percorso e macinato chilometri e chilometri in tutta Italia, pagando puntualmente il biglietto la domenica allo stadio. Tra l’altro proprio dopo aver faticosamente raggiunto il “quasi paradiso” della terza serie nazionale”.

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