Caruso (FI): ex Zuccherificio, interrogazione su tempi realizzazione progetto riqualificazione

Carolina-caruso-2016.jpgLamezia terme - Il consigliere comunale di Forza Italia, Carolina Caruso, interviene in merito alla questione dello zuccherificio sito in Sant’Eufemia. “Essendo eletta per la seconda volta mi sembra ovvio - scrive la Caruso - girarmi indietro e guardare alle promesse non mantenute, questa volta ad essere messi in discussione non sono gli organi pubblici ma i privati proponenti. Durante il secondo mandato Speranza sono state licenziate dal consiglio comunale numerose pratiche  che erano state istruite, concedendo i  diritti richiesti, a noi consiglieri veniva solo chiesto di avallare tali iniziative in quanto uno dei fini evidenziati era rivolto alla pubblica utilità o a fini di interesse e promozione sociale”. “Sono state portate all'attenzione - aggiunge - numerose istanze  che però hanno eluso lo scopo ultimo in base al quale sono state redatte. Ai diritti concessi non sono seguiti i doveri e gli obblighi assunti. Spinta da queste motivazioni ho intenzione di interrogare la giunta sulle delibere approvate e aventi come oggetto: il riassetto urbanistico e paesistico dell'Area dell'ex Zuccherificio presentato dalla C.I.S.S.E.L.  S.p.A”.

“Ho fatto un accesso agli atti - sottolinea - come nella  facoltà di ogni consigliere comunale e le delibere di giunta e di consiglio che mi sono state consegnate partono dal lontano 2009, a garanzia che le mie non sono illazioni. L'ex Zuccherificio secondo  il mega progetto doveva trasformarsi in un centro polifunzionale al servizio di tutta la Calabria, nel cuore di un'area nevralgica crocevia delle più importanti infrastrutture per la comunicazione: aeroporto internazionale, ferrovia e autostrada”.  

“Il progetto sarebbe stato cofinanziato dalla Cissel, - spiega la Caruso - insieme a degli  istituti di credito, disponibili a promuovere il progetto in questione e di tale portata. Una mega struttura che per poter essere avviata aveva bisogno prima di tutto del placet del consiglio comunale. Nella mia interrogazione metterò in evidenza la stipula della convenzione in cui vengono fissati i tempi d'avvio dei lavori e della durata complessiva della realizzazione dell'intero centro che avrebbe dovuto ospitare: Autostazione, Albergo, Centro benessere, Centro congressi, Centro commerciale, Centro di Formazione, Parcheggi, Spazi verdi, altro ancora, perfino la Discoteca. Il sindaco Gianni Speranza disse: "il progetto proposto dalla Cissel è stato l'unico che ha veramente convinto il governo cittadino perché rispetta in pieno i dettami del piano regolatore; tante volte l'amministrazione comunale è stata accusata di non essersi interessata alla riqualificazione dell'area e del vecchio stabile del Zuccherificio”. Insomma- prosegue la consigliera di Forza Italia - quella che doveva diventare un'operazione credibile a collaborazione tra pubblico e privato e garantire la realizzazione di nuovi spazi e servizi, fruibili da un ampio bacino d'utenza, a tutt'oggi è stata disattesa. Lo scopo della mia interrogazione  non è quello di dubitare della buona fede dell'ex Sindaco Speranza ma è quella - conclude - di accertare eventuali obblighi, doveri e oneri, della Società in questione,  verso il Comune di Lamezia Terme per la mancata realizzazione dell'opera progettata”.

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