Grandinetti critico su assenze Udc e Forza Italia al consiglio comunale su sanità

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Lamezia Terme – Pubblichiamo la nota del presidente del consiglio comunale Grandinetti dopo le assenze di Udc e forza Italia in Consiglio comunale all’interno del dibattito sulle problematiche della sanità nel lametino

“Ma mi faccia il piacere! Avrebbe detto Totò”. La gente non si cura più a Lamezia, l’Ospedale di Lamezia insieme a quello di Soveria è destinato a chiudere e gli amici dell’Udc e di Forza Italia insieme a Salvatore De Biase parlano di invito “non istituzionalmente corretto” e pertanto non partecipano alla seduta consiliare aperta della nostra città. Lo dicano ai cittadini invece di dirlo a noi. Lo dicano ai cittadini invece di obbedire al Talarico di turno e mi meraviglio, a Forza Italia. Sapete che vi dico, dite a queste persone che avevano promesso la rivincita della sanità lametina rispetto alla chiusura scellerata dell’asl 6 nel 2007 di non ripresentarsi più alle elezioni. I cittadini e quelle 15.000 persone che avevano firmato la proposta di legge popolare per il ripristino dell’Asl 6 oltre che a noi Lameziaprovincienonsolo anche all’Udc di Talarico e che sono stati traditi proprio da un Presidente del Consiglio Regionale che avrebbe potuto inserirla come ordine del giorno per farla approvare, credo non possono più sopportare promesse non mantenute. La gente scappa da Lamezia per andare a Catanzaro, è un dato di fatto o no? E allora finitela di arrampicarvi sugli specchi e fate dare risposte.

E la promessa del Traumacenter?

Che serve gridare viva Lamezia e i lametini se poi quando si arriva ai posti politici ambiti non la si difende con i denti ed anzi si inciucia con i politici di Cosenza, Reggio e Catanzaro per difendere invece la propria poltrona?

Ma sì, fatemi il piacere. Avete fatto una bella figura con i cittadini lametini. Disertare l’aula perché i rappresentanti politici enonsolo della loro area non sono stati invitati nel modo istituzionalmente corretto.

Allora vi diciamo che oggi in Consiglio abbiamo deciso di andare oltre, con voi e senza di voi aggiornando il Consiglio Comunale in un’altra seduta pubblica aperta nell’area dell’Ospedale (ASP permettendo!) per approvare un documento e possibilmente creare un tavolo istituzionale permanente per difendere la nostra sanità. I “Big” dicano subito una data per loro fattibile entro giorno 9 agosto così possiamo mandare gli inviti in maniera “istituzionalmente corretta”. Ma mi spiace dire che in quella sede a parlare non saranno i “lecchini” di turno, ma la gente comune che soffre, le associazioni di categoria, i medici, gli infermieri, i sindacati, il tribunale dei malati, le parti sociali e quant’altri hanno la salute come problema primario e non come questione su cui fondare le campagne elettorali e le proprie fortune. Questo è il modo di condurre il Consiglio Comunale che io e la maggior parte dei consiglieri vuole. Farsi carico dei problemi della città e dei cittadini e portarli a soluzione.

Pertanto Lunedì un altro Consiglio e un altro problema: Infocontact. Guardate che le persone ormai capiscono bene cosa è giusto e cosa è sbagliato.

Pertanto arrivederci alla prossima scusa”.

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