Lamezia Terme – “Apprendiamo con preoccupazione delle dimissioni dei neo nominati vertici della Lamezia Multiservizi, nella fattispecie dell’avvocato Maria Antonietta Del Vecchio e del dottor Gianpaolo Ciardullo. L’aspetto che più ci preoccupa sono le motivazioni di natura economico-finanziaria che hanno indotto i due professionisti a rinunciare all’incarico. In particolare, l’esposizione debitoria dell’ente verso l’erario, in merito alle somme maturare a titolo di ritenute d’acconto per lavoro dipendente non versate alla scadenza stabilita, compromettono seriamente e gravemente la già fragile tenuta della Multiservizi”. Ad affermarlo è Sebastiano Barbanti e Antonio Gatto, rispettivamente deputato e segretario del circolo Primerano, commentando la situazione della Multiservizi.
“Come P.D. lametino sentiamo il dovere di dare un contributo fattivo in termini innanzitutto di maggiore comprensione delle dinamiche aziendali, della salvaguardia dei posti di lavoro e della puntuale e corretta erogazione dei servizi verso la collettività”.
“Pertanto, - commentano - il Circolo “Primerano” del P.D. di Lamezia Terme, che venerdì si riunirà come direttivo, si impegnerà ad avviare un tavolo di lavoro per valutare le possibili soluzioni. Infine, il Partito Democratico lametino coglie l’occasione per ribadire alla triade commissariale la piena disponibilità a ogni forma di collaborazione ritenuta utile per risolvere al più presto non solo la drammatica situazione della Lamezia Multiservizi ma tutte le problematiche inerenti la Città”.
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