Lamezia, Caglioti: “Nessun ritardo per il finanziamento regionale sulla raccolta differenziata”

CAGLIOTI-FRANCESCO-assessore-1-02132016-092323.jpg

Lamezia Terme - Il vicesindaco Francesco Caglioti risponde al consigliere di Lamezia Insieme Rosario Piccioni sulla situazione della ‘Lamezia Multiservizi’, ragionamento quello che il consigliere Piccioni ha espresso che Caglioti reputa “errato” e che per questo “è giunto a conclusioni fallaci”. “Per quanto concerne la raccolta differenziata - replica il vicesindaco - Rosario Piccioni dimentica di dire che il progetto, nonostante il piano Tari 2015 non abbia registrato alcuna sensibile variazione tariffaria rispetto a quello degli anni precedenti e nonostante la "Lamezia Multiservizi" S.p.A. abbia sensibilmente ridotto la dotazione del personale in organico perdendo le quindici unità lavorative riconducibili alla "Ciarapanì" ed ai lavoratori precari il cui contratto era insuscettibile di ulteriori proroghe rispetto a quelle autorizzate dalla precedente governance, ha già visto l'estensione della raccolta "porta a porta" in tutta la zona di via Marconi con la copertura del servizio in favore di nuove 1300 famiglie per un totale di ulteriori 3300 abitanti”.

“Nessun ritardo - precisa Caglioti - si è registrato in relazione al finanziamento regionale sulla raccolta differenziata quale presupposto necessario all'estensione del servizio nella zona di Nicastro e, quindi, quale presupposto necessario per il raggiungimento della copertura della fatidica soglia del 65% della popolazione cittadina atteso che il Comune di Lamezia Terme, all'esito della sottoscrizione del "protocollo di intesa" firmato dal Governatore Mario Oliverio e dal sindaco Paolo Mascaro, ha già redatto il progetto tecnico economico previsto dal predetto "protocollo di intesa" e sarà il primo Comune tra i beneficiari della misura che nella giornata di giovedì 18 Febbraio p.v., per come concordato con i Dirigenti della Regione Calabria, procederà al deposito dell'intero incartamento”.

“L'estensione del servizio "porta a porta" al centro di Nicastro - aggiunge - con la copertura dell'intero territorio cittadino e con l'esclusione delle sole zone montane, previsto peraltro già nel piano Tari 2016, è del resto di difficile realizzazione imponendo, per come certamente a conoscenza del Consigliere Piccioni, un notevole impiego di mezzi, macchinari ed uomini per la presenza nel relativo tessuto cittadino, per lo più, di condomini di grandi dimensioni. Di ciò, del resto, il Consigliere Piccioni non si dovrebbe affatto stupire atteso che è stato lui stesso a candidamente ammettere che la precedente governance della Lamezia Multiservizi S.p.A. e, quindi, la Giunta Speranza non sono loro malgrado riusciti a realizzare il progetto lasciando inutilmente decorrere dal 2009 in avanti, nonostante la grande disponibilità di uomini, mezzi e risorse finanziarie di cui potevano fruire, oltre sei anni”. E' difficile realizzare in sei mesi ciò che chi ti ha preceduto non è riuscito a realizzare in sei anni di guisa che auspico che il Consigliere Piccioni dia lealmente atto del lavoro silenziosamente svolto in materia di igiene urbana dalla nuova amministrazione e collabori con la stessa amministrazione per la realizzazione di questo nuovo e fondamentale progetto. Del resto, per come è certamente a conoscenza di Rosario Piccioni, l'amministrazione Mascaro non ha a disposizione introiti della discarica, mezzi meccanici di ultimissima generazione, operai specializzati in giovane età da assumere in numero sufficiente e proporzionale rispetto alle necessità del servizio, manager di Sviluppo Italia S.p.A. o amministratori delegati super pagati, superminimi o ad personam da elargire, cooperative sociali di tipo b cui affidare i servizi più scomodi ecc. ma ha ereditato, al contrario, la situazione economica e finanziaria che tutti conosciamo a fronte della quale, grazie alla competenza ed allo spirito di sacrificio di dirigenti, quadri, dipendenti ed operai della Società partecipata, realizzerà comunque i suoi obiettivi”.

 Per quanto riguarda la situazione patrimoniale della Società in house, Caglioti sottolinea: “le criticità che prudentemente e professionalmente il Presidente Giuseppe Costanzo ed il Consigliere Massimiliano Tavella hanno evidenziato nella loro relazione interlocutoria, condivido invece il pensiero e l'atteggiamento di Rosario Piccioni e sottolineo come la relazione della governance della Lamezia Multiservizi S.p.A. abbia rappresentato unicamente uno spunto di riflessione che peraltro, per come risulta agli atti dell'ultimo C.d.A. della Società, è stato già limato con gli ulteriori dati a disposizione degli amministratori. La minore svalutazione dei crediti derivanti dalla gestione del servizio idrico, ed in questo mi compiaccio con l'intelligente intervento e la puntuale notazione di Rosario Piccioni, era già stato introdotto nella relazione definitiva approvata dal C.d.A. nella seduta del 9 Febbraio u.s. di guisa che il dato finale, pur incredibile per la mancata riscossione delle morosità imputabile ad una colpevole inerzia della precedente governance protrattasi per oltre quindici anni per un ammontare complessivo di oltre nove milioni di euro, sarà certamente contenuto in limiti inferiori da quelli originariamente indicati nella bozza della relazione al Consiglio”.

“Invito l'amico Rosario Piccioni - afferma infine il vicesindaco Caglioti - dell'acume tecnico e politico del quale vi è certamente bisogno quale fonte di intelligenti spunti per la migliore gestione delle pratiche quotidiane, a dimenticare per qualche attimo la battaglia quotidiana portata avanti per difendere, a volte, l'indifendibile ed a collaborare con l'amicizia e la lealtà che ci lega, senza polemiche per come entrambi siamo del resto soliti fare, per la risoluzione delle problematiche della Città. Nel Vice Sindaco, come nel resto dell'Amministrazione, troverà sempre, con questo spirito, tenaci e leali alleati”.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA