Lamezia, Mascaro: “Città fa passi avanti”. Opposizione replica: “Manca progettualità”

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Lamezia Terme – “Questa è una città che rinasce giorno dopo giorno. Se non fossimo arrivati, questo sarebbe stato un comune dissestato. Stiamo guardando all’interesse dei cittadini, non come l’amministrazione dormiente che in dieci anni non ha fatto nulla”. Il primo cittadino porta in consiglio comunale l’approvazione del Dup, documento unico di programmazione per il triennio 2017-2019, incontrando i voti favorevoli della sua maggioranza ma ricevendo le critiche dai banchi dell’opposizione, dove oggi sedevano i consiglieri Tropea, Piccioni, Zaffina e Gianturco.

Mascaro: “Entro 10 giorni l’approvazione del piano spiaggia”

Tra le buone notizie arrivate oggi nella sala Napolitano, sicuramente l’approvazione a breve del piano spiaggia. Tra i punti trattati inoltre, la riscossione dei tributi, con nuovi accertamenti inviati per Ici e Imu. “Lo scopo è quello di dare continuità – afferma Mascaro – per non mettere in difficoltà i cittadini, proseguendo anche con le rateizzazioni dopo i risultati eccellenti raggiunti con la riscossione delle Tari”.

Una spinta alla regolarizzazione, secondo il primo cittadino, è stata data anche con il recupero idrico, la valorizzazione del patrimonio immobiliare, dei beni confiscati con nuove manifestazioni di interesse, implementazione del servizio ufficio tecnico e  nuovi contatti con l’agenzia del demanio. Continua inoltre la prevenzione dell’ordine pubblico e della sicurezza, le convenzioni per il decoro urbano (in ultimo quella stipulata con “Fare Ambiente”), le iniziative culturali con gli spettacoli in atto e la recente inaugurazione del parco archeologico di Terina. “Su questo – precisa Mascaro – si sta interloquendo con la Regione per inserirci in un servizio di gestione con altri siti o in diversi filoni di finanziamento, perché l’offerta culturale e storica della città possa andare avanti. Io e l’assessore Scavelli siamo stati convocati a Catanzaro – informa poi – ed entro 10 giorni dovrebbe esserci l’approvazione definitiva del piano spiaggia, con altra assoluta priorità entro il 2017 per il Psc”.

Mascaro torna poi su finanziamenti all’edilizia scolastica per la vulnerabilità sismica, i 13mila euro per il piano locale del lavoro relativo al comprensorio “Lametino-Reventino” e nuove assunzioni per il piano del fabbisogno triennale. “Questi palazzi soffrono del piano di riequilibrio” precisa ai consiglieri d’opposizione che chiedono in merito ulteriori chiarimenti, soprattutto sull’assunzione di nuovi dirigenti: “Se si mantiene il blocco del turnover il Comune chiude – aggiunge poi - questa amministrazione ha bisogno di categoria c e d, il fabbisogno triennale del personale è un atto di giunta che va portato avanti”.

“Il sindaco un uomo solo al comando”

Ciò che viene contestato, al documento illustrato oggi in aula su quanto l’amministrazione andrà ad intraprendere in futuro, è la mancanza in aula degli assessori preposti, il non parere dei revisori dei conti, anche questi assenti nella sala Napolitano, il ritardo della pratica approdata oggi in consiglio e sostanzialmente il fatto che non ci sia un’adeguata programmazione per la città.

“È un dup approssimativo e fatto frettolosamente – afferma Zaffina – il collegio dei revisori non esprime parere sulla congruità, e l’intervento sui lavori pubblici si riduce a pochi milioni di euro”. “Quello che la città percepisce – aggiunge invece il consigliere Piccioni – è la figura di un uomo solo al comando. Gli assessori sono sempre assenti, non siamo messi a conoscenza di quanto accade negli uffici e manca una progettualità seria per la città. Il sindaco conferma il suo “egotismo”, di eccessivo compiacimento – precisa infine – sarebbe meglio che determinati giudizi arrivino dai cittadini”.

La replica di Mascaro: “Io la sintesi del lavoro dei miei assessori”

“Qui non c’è un solo uomo al comando ma la fortuna di avere sette assessori che lavorano portando i risultati e un sindaco che è la sintesi del lavoro dei suoi assessori”. Replica così il sindaco Mascaro, sulla loro assenza in aula, rispondendo poi inoltre a quanto fatto notare tra i banchi dell’opposizione.

Sulle opere pubbliche: “Si tratta di 19 lavori che al momento sono in essere –chiarisce a Zaffina – quando si parla di 42 milioni si considerano le opere che dovranno iniziare e che si vanno ad aggiungere a quelle già messe in atto, e a quelle che verranno”.  Sui revisori il sindaco precisa come sia stato inserito un emendamento dove si rende chiaro come il loro parere sul Dup non sia vincolante, mentre sui fondi comunitari: “Lamezia non è mai rimasta fuori da nessuna iniziativa a livello regionale – puntualizza - ne sono un esempio il bando sulle biblioteche o Lamezia Summertime. Stiamo poi portando avanti una serie di iniziative che coinvolgano tutta la città, nessuna zona resterà indietro”.

De Biase: “Ripensare a un riequilibrio territoriale”

“Massima condivisione del Dup, ma porto oggi in consiglio il grido d’aiuto di una parte del territorio, per non trascurare alcune zone della città: frane, illuminazione che deve essere maggiormente migliorata, Parco Mitoio o Parco Gangia ancora fuori da alcuni circuiti. Occorre riconsiderare un equilibrio territoriale con una progettualità complessiva”. Le dichiarazioni del consigliere comunale De Biase diventano occasione di punzecchiamenti da parte della minoranza. Piccioni parla di segnali politici importanti: “Se oggi l’esponente dell’unico vero gruppo di maggioranza parla di mancanza di progettualità e riequilibrio significa che oggi non c’è stata condivisione totale di questo progetto”. E ancora da Gianturco: “Le criticità che De Biase descrive sono segnalate proprio da quella maggioranza che sta amministrando”. Ma il consigliere di Cac invita a non strumentalizzare: “Il mio solo un auspicio e una spinta a fare di più”.

E su quanto sarà portato avanti interviene anche Chirumbolo, ormai nella duplice veste di consigliere comunale e provinciale: “Sto seguendo l’iter del piano spiaggia e spero presto nel parere favorevole da Catanzaro. Ho avuto inoltre modo di parlare in Provincia dello stadio Carlei, per il quale c’è l’intenzione di reperire fondi per la riqualifica e sarà previsto un intervento anche per pulire gli argini dei fiumi”.

Distacco utenze idriche, opposizione: “Politica scellerata”

I severi controlli dei contatori dell’acqua da parte della Lamezia Multiservizi e del Comune di Lamezia, iniziando dagli utenti debitoriamente irregolari con il distacco delle utenze idriche, sono state oggetto di approfondimento in consiglio comunale. “Ho ricevuto informazione da persone fidate che ad alcuni cittadini è stata tolta l’acqua anche per debiti di 50 euro” afferma Piccioni – si tratta di una politica scellerata. “Non è giusto mettere ulteriormente le mani al collo alle famiglie in difficoltà – ha poi aggiunto Gianturco. "Dopo aver votato a favore dell’acqua pubblica in consiglio comunale procedere in questo senso non è lineare. Si poteva optare per una riduzione della portata idrica, ma non con il distacco totale” conclude. Mascaro smentisce quanto riportato da Piccioni: “Si tratta di chiacchiere di corridoio. Portatemi nomi e cognomi delle persone alle quali sarebbe stata tolta l’acqua per debiti di 50 euro, per poi concludere: “Massimo rispetto per l’articolo 53 che dovrà essere mantenuto, ma che poco c’entra con le tariffe dei servizi e dei procedimenti che stiamo avviando perché ci sia un’equa politica che vada incontro a tutti”.

Alessandra Renda

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