Lamezia, striscione di Azione Identitaria contro i sindacati

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Lamezia Terme - Nella notte, i militanti di Azione Identitaria, hanno affisso uno striscione al Ponte San Rocco del Torrente Cantagalli a Lamezia con scritto “Sindacato traditore, quando #stayhuman per il lavoratore?”. A renderlo noto sono gli stessi militanti attraverso un comunicato, in cui lanciano accuse ai sindacati che, secondo loro, “nulla hanno mantenuto dell’originario ruolo per il quale nacquero, che era la tutela a 360° dei lavoratori contro un dilagante capitalismo sfruttatore e mortificatorio della dignità umana”. “

Dall’inizio dell’anno ad oggi – scrivono - il numero delle vittime di incidenti sul lavoro è di ben 380 unità, mentre le “vittime silenziose”, quelle condannate al precariato ed alla disoccupazione, sono numerosissime, ma di questo i sindacati non se ne occupano e, piuttosto, considerano una conquista l’attività di “bike messenger” (fattorini in bicicletta) pagata con oboli pietosi”. Secondo Azione Identitaria, la Cgil avrebbe assunto “il ruolo di paracolpo istituzionale” e continua “Come Azione Identitaria consigliamo a questi signori di sostituire la maglietta rossa dell’emorragia umana con una nera a ricordo delle tante vittime di incidenti sul lavoro e di suicidi di Stato, poiché se di emorragia vogliono preoccuparsi lo facciano per quella vera: l’emorragia occupazionale”.

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