Lamezia Terme - Continua la polemica tra Basilio Perugini e Pasqualino Ruberto, dopo l’iniziativa di Sabato scorso dello stesso Ruberto. Alla prima dichiarazione di Perugini avevano risposto Ruberto e l’avvocato Materasso. Nel tardo pomeriggio è arrivata la controreplica di Basilio Perugini. Questo il contenuto.
“Gentile Direttore, leggo le balbettanti, certamente perché immeditate, giustificazioni del Dott. Ruberto e dell’Avv. Materasso, che sono solo un’offesa all’intelligenza di chi legge. E’ sufficiente avere una elementare conoscenza della lingua italiana per comprendere che il cortese contenuto della mia mia mail del 20 febbraio non corrisponde assolutamente a quanto chiaramente sentito dall’articolista Signora Villella, che, nel riferire, non ha certo aggiunto nulla di suo. L’atteggiamento del Dott. Ruberto dimostra che le sue sono scuse (peraltro contenute in una mail che invio in allegato) non sentite, ma solo di facciata e di opportunità e perciò non le accetto e ritiro le mie espressioni di solidarietà perché immeritate. Mi sembra oltremodo strano che il dott. Ruberto solo in periodo elettorale si renda interprete ed attuatore delle idee di Arturo Perugini, quando le ha ignorate per tanti anni, fortunatamente anche quando faceva parte di una compagine amministrativa dichiarata decaduta per lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose. E non ricordo di averlo neppure visto sia nelle manifestazioni pubbliche organizzate in occasione del decennale e del trentennale della morte di mio Padre sia allorchè fu presentato il libro dell’amico Antonio Cannone “Quelli che…Lamezia”.
Forse quelle idee le ha studiate solo di recente e frettolosamente e non le ha approfondite. Quanto all’avv. Materasso desidero rassicurarlo che la memoria della mia Famiglia è gratificata dal fatto che mio Padre sia esistito e sia stato un Uomo con la U maiuscola, eccellente avvocato, geniale, generoso, umile, alla mano e consapevole che occupando cariche pubbliche rendeva, come ha reso, un servizio alla propria Città ed al proprio Paese. Non intendo polemizzare ulteriormente, perché non ne vale la pena, e non darò più riscontri ad ulteriori dichiarazioni o pretese precisazioni dei sunnominati”.
Di seguito quanto ci ha inoltrato, a corredo della controreplica, l'avvocato Perugini.
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La precedente risposta di Basilio Perugini a Ruberto
La risposta di Ruberto a Perugini
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