San Mango D’Aquino – Sarà inaugurato sabato 4 giugno, a San Mango d’Aquino, il Santuario della “Madonna della Buda”. Un appuntamento atteso dalla comunità sanmanghese che ha visto due volte, negli anni, la demolizione della chiesetta, costruita, secondo le ricostruzioni storiche, intorno al 1650. La Chiesa della Madonna della Buda, situata nella località che si estende nella parte bassa del paese, quale importantissimo luogo di culto per tutta la popolazione, fu demolita una prima volta nel 1965, per consentire il passaggio dell’autostrada Salerno- Reggio Calabria.
La chiesetta di nuova costruzione fu costruita nelle immediate vicinanze dello svincolo autostradale, a qualche decina di metri dall’antica posizione, per continuare a consentire il culto della Madonna della Buda. La storia si è ripetuta nel 2010, quando, fu prima sconsacrata e poi demolita nuovamente, sempre per permettere i nuovi lavori di ammodernamento dell’autostrada. Per anni, la tradizionale festa della Madonna delle Grazie, che si tiene il primo sabato e la prima domenica di giugno, è stata celebrata in maniera precaria. Quest’anno la comunità sanmanghese vedrà, invece, l’inaugurazione del nuovo santuario.
Le celebrazioni sono divise tra programma religioso e civile. Alle 8 partirà la processione dalla chiesa madre di San Mango al Santuario della Madonna della Buda, con la banda musicale “Città di San Mango d’Aquino”. Alle 10 al Palazzo di Città saranno ricevute le autorità e alle 10:45 ci sarà il raduno sul piazzale del Santuario. Interverranno all’inaugurazione, celebrata dal vescovo Luigi Cantafora, il prefetto Luisa Latella, il presidente della Provincia Enzo Bruno, il governatore Mario Oliverio, oltre ad altre autorità religiose e militari nonché numerosi sindaci della provincia. Alle 11:30 il Santuario sarà inaugurato con la celebrazione della Santa Messa, presieduta dal vescovo della diocesi di Lamezia Terme. A seguire ci sarà la solenne cerimonia di dedicazione della Chiesa e dell’Altare.
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