'Ndrangheta, giornata di studi a Catanzaro con Cafiero de Raho

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Catanzaro - "Mentre sono in via di definizione gli ultimi dettagli organizzativi, è definitivo invece il programma dell'evento 'La Calabria dell'anti 'ndrangheta', la giornata di studio sui fenomeni mafiosi e sulla legge regionale 9/2018, il testo unico relativo agli interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della 'ndrangheta e per la promozione della legalità, dell'economia responsabile e della trasparenza, in programma il 13 dicembre nell'auditorium 'Casalinuovo' di Catanzaro". Lo riferisce un comunicato del presidente della Commissione Arturo Bova. "L'iniziativa e' stata promossa - e' detto nel comunicato - dalla Commissione contro la 'ndrangheta in Calabria e dal presidente Arturo Bova, in collaborazione con il Consiglio regionale. Gia' nei giorni scorsi era stata annunciata la presenza del procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho, a cui e' dedicato il primo panel pomeridiano dell'iniziativa (dalle ore 15) in merito agli strumenti nazionali e regionali per il contrasto alle mafie. Assieme a lui, oltre a Bova, anche Donatella Porzi, presidente del Consiglio regionale dell'Umbria e responsabile legalita' della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali. Dopo i saluti istituzionali, previsti per le 9:30, del presidente Bova, del presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, del presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, del senatore Nicola Morra, presidente della Commissione parlamentare antimafia, e di Sergio Abramo, sindaco di Catanzaro e presidente della Provincia, l'apertura dei lavori sara' incentrata su antiracket, antiusura e contrasto al gioco d'azzardo patologico con la partecipazione di Tano Grasso, presidente della Federazione della associazioni antiracket; di Camillo Falvo, sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro; di don Ennio Stamile, referente regionale di Libera, e del testimone di giustizia Gaetano Saffioti. La giornata sara' inoltre arricchita dall'intervento di mons. Vincenzo Bertolone, arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, che si occupera' del forte impegno della Chiesa nel contrasto al fenomeno mafioso".

"Il secondo panel dal titolo 'La cultura della legalità e della cittadinanza responsabile' - riporta ancora il comunicato - vedrà come protagonisti Salvatore Curcio, procuratore della Repubblica di Lamezia Terme; Mariarita Calvosa, direttrice dell'Uufficio scolastico regionale, e di Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di AvvisoPubblico. Spazio anche agli interventi di Marisa Manzini, procuratore aggiunto di Cosenza; Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti, e di Angelo Sposato, segretario generale della Cgil Calabria, che svilupperanno il tema 'Agromafie e caporalato: mai più schiavi'. Seguirà il panel dedicato al protocollo 'Liberi di Scegliere', iniziativa nata dall'attività del presidente del Tribunale dei Minori di Reggio Calabria Roberto Di Bella in favore dei minori che nascono e vivono in contesti di 'ndrangheta. Accanto a lui sul palco dell'auditorium anche Isabella Mastropasqua, direttrice del Centro di Giustizia Minorile per la Calabria. Prima delle conclusioni che saranno affidate al presidente Bova, l'ultima parte della giornata sara' dedicata alle 'Mafie in giacca e cravatta: la corruzione nella Pa'. Sul palco saliranno Giuseppe Lombardo, procuratore aggiunto di Reggio Calabria; Rossella Scerbo, procuratore regionale della Corte dei Conti; Giuseppe Corasaniti, capo dipartimento Affari di Giustizia del Ministero di Giustizia, e Angela Napoli, gia' componente della Commissione Parlamentare Antimafia. Le sessioni saranno moderate dai giornalisti Michele Albanese, in mattinata, e Arcangelo Badolati, nel pomeriggio.

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