Trovati reperti archeologici durante lavori chiesa a Tropea

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Tropea (Vibo Valentia) - Importanti ritrovamenti archeologici all'interno della seicentesca chiesa di Santa Maria della Neve, anche detta "della Michelizia", a Tropea. La chiesa, oggi sconsacrata e da anni sede di eventi e manifestazioni concertistiche, dallo scorso 25 gennaio è sottoposta a interventi di restauro a cura della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio della Calabria finanziati con fondi ordinari del Mibact. Durante i lavori di rimozione della pavimentazione della navata sono venute alla luce due camere sepolcrali voltate a botte e creste di muri riferibili a costruzioni antecedenti. Ritrovamenti inattesi e preziosi per la comprensione sia della storia del monumento e sia per la conoscenza delle vicende insediative del sito. La tessitura muraria risulta realizzata con conci di pietrame locale di piccole e medie dimensioni sapientemente legati con malta di calce. La semplicità dell'ordito si impreziosisce nelle soluzioni d'angolo eseguite con grossi conci in pietra calcarea perfettamente squadrati.

Bianchi: Calabria non smette mai di sorprenderci

"La Calabria non smette mai di sorprenderci per i suoi giacimenti archeologici che continuano ad affiorare. L'ultimo ritrovato è nella chiesa di Santa Maria della Neve di Tropea dove sono stati portati alla luce due camere sepolcrali probabilmente antecedenti al seicento e riferibili ad una precedente costruzione". Lo afferma, in una nota, il sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività culturali, con delega al Turismo, Dorina Bianchi.

"Dallo scorso gennaio, nella chiesa sconsacrata dove si svolgono per lo più eventi culturali e musicali - aggiunge Bianchi - la Soprintendenza Belle arti e Paesaggio della Calabria sta svolgendo lavori di restauro finanziati dal Ministero dei beni culturali, ma ora con questi nuovi fortuiti e preziosi ritrovamenti saranno necessari nuovi approfondimenti e scavi. Confidiamo che si possa aprire il cantiere nel più breve tempo possibile e consentire la visita, in condizioni di sicurezza, a quanti affolleranno la località turistica di Tropea nei prossimi mesi".

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