Lamezia Terme – “Dopo poche ore dalla pubblicazione sui canali social ha già fatto un boom di ascolti il TG Ragazzi della Manzoni-Augruso, un nuovo progetto scolastico che è diventato un vero e proprio format televisivo, un telegiornale in piena regola, realizzato e condotto dagli alunni di scuola primaria e secondaria e finalizzato a raccontare la vita del territorio con gli occhi e la voce dei bambini. Molte interessanti notizie nella prima puntata del TRG ragazzi, realizzato con la collaborazione con l’emittente Essetv, dove il Tg sarà trasmesso una volta al mese, e poi mandato in onda in replica per una settimana. Tra gli autorevoli ospiti, intervistati ai microfoni dei nostri ragazzi, il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, il primo dirigente del Commissariato di Lamezia Antonio Turi, la dottoressa maria Antonietta Soccio, dell’Asp Spisal di Catanzaro, la presidente del movimento Laudato Sii, Graziella Catozza. Tra interviste, servizi giornalistici, commenti e battute ironiche, i giovanissimi reporter della Manzoni-Augruso fanno riflettere su tematiche importanti, tra cui i diritti dei bambini, il valore artistico e sociale del teatro, il ruolo delle forze dell’ordine, il rapporto genitori-figli, l’importanza della figura dei nonni e il potere della gentilezza nei rapporti umani e sociali”. È detto così in un comunicato dell’istituto Manzoni Augruso in merito alla realizzazione del tg ragazzi. La nota che spiega le caratteristiche organizzative del TG prosegue: “La Dirigente dell’istituto comprensivo Manzoni-Augruso, Antonella Mongiardo, metterà a disposizione, una volta a mese, il proprio ufficio di Presidenza per accogliere la redazione del TG-ragazzi, le insegnanti Cinzia Iuffrida e Marinella Gambino (registe del TG) e gli operatori televisivi”.
Il progetto è nato da un’idea della dirigente scolastica Antonella Mongiardo: “Una redazione giornalistica degli studenti, per la realizzazione di un TG dei ragazzi, che sarà mandato in onda sulla rete del popolare network televisivo locale Esse Tv, con notizie che faranno riferimento alla scuola e alle sue numerose iniziative, ma anche all’intero contesto lametino (fatti, ricorrenze, personaggi), viste e raccontate alla maniera e con lo sguardo dei ragazzi. Entusiasta anche la risposta delle famiglie, che hanno garantito la partecipazione al progetto di alcuni genitori. Tra questi, Gianlorenzo Franzì, un papà della scuola, il quale ha simpaticamente accettato di farsi intervistare, dando il proprio contributo di riflessioni su alcuni aspetti della società attuale e dei mezzi di comunicazione”.
“L’attività - proseguono - ha lo scopo di avvicinare gli studenti al mondo dei media e della comunicazione, offrendo loro l’opportunità di esprimere la propria voce e il proprio punto di vista su temi di attualità e/o di interesse locale e sociale, stimolando in loro spirito di curiosità e di ricerca, nonché senso di appartenenza verso il loro contesto di vita. Gli studenti apprenderanno ‘in situazione’ – dicono le insegnanti Cinzia Iuffrida e Marinella Gambino- e con l’aiuto di esperti impareranno a utilizzare gli strumenti e il linguaggio dei media per ricercare e analizzare temi che stanno loro a cuore o che ritengono maggiormente importanti, sviluppando al contempo un senso di appartenenza ma anche di interesse e di ricerca verso il loro contesto di vita”.
Per la preside Mongiardo, “si tratta di un progetto interdisciplinare che ci consentirà di sviluppare competenze sia disciplinari che trasversari, le cosiddette soft skills, che attengono alla capacità di lavorare in gruppo, di utilizzare le risorse, selezionare le informazioni, approfondire con spirito critico le notizie, per poterle raccontare. Si punterà, in particolare, al potenziamento di alcune importanti competenze: comunicare in modo efficace e persuasiva con il pubblico; collaborare e cooperare con i compagni e gli esperti; ‘sviluppare ’autonomia e senso di responsabilità nel portare a termine il proprio compito; imparare ad essere autocritici e a valutare il proprio apprendimento”.
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