Sono quattro le squadre calabresi alle finali nazionali di calcio amatori a Misano Adriatico

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Rimini - Nei giorni 5, 6 e 7 settembre nella location di Misano Adriatico (RM) e dintorni la Calabria sarà rappresentata ai Campionati Nazionali ASC di calcio amatoriale, dalle squadre vincitrici dei rispettivi Campionati Regionali e della Coppa Calabria. Si tratta di due team catanzaresi, l’Hammers di Catanzaro e la Nuova Soverato per il calcio A11, mentre l’AU Corigliano e la Longobarda, équipe cosentine, in quanto formazioni entrambi operanti nel comune di Rossano-Corigliano per il calcio A8.

L’Hammers del presidente Tonino Pironaci, vincitrice del campionato regionale del giugno scorso in Calabria e detentrice del titolo nazionale conquistato lo scorso anno sempre a Misano, evidenziano in una nota “è fortemente intenzionata a tentare la riconferma in virtù di una collaudata struttura tecnica e dirigenziale di primordine, consci di avere all’interno della propria formazione un estremo difensore (Davide Mirabelli) e due punte (Alessandro Sinopoli e Dennis Pironaci) che possono fare la differenza sia in difesa che in attacco”. La Nuova Soverato, vincitrice della Coppa Calabria amatori 2024-2025, si presenta ai nastri di partenza di questo meeting di Misano, “con una squadra rinnovata in alcuni elementi rispetto allo scorso Campionato Regionale, ma i rumors che provengono dalla dirigenza, che fa capo alla famiglia Corapi, con al vertice il Presidente Gerardo, mandano forti segnali che indicano un lavoro di reclutamento di calciatori per poter allestire una formazione altamente competitiva per l’occasione, ma in vista anche dell’inizio del Campionato Regionale fissato per il prossimo mese di ottobre”. La Longobarda del Presidente Giuseppe Mollo, vincitrice del Campionato Regionale, si presenta all’evento nazionale “in grande spolvero, consapevole delle proprie possibilità per poter ben figurare, avendo una formazione forte in tutti i reparti e con una “panchina lunga” che in questi frangenti, spulciando il programma della manifestazione e dovendo disputare diverse partite in soli tre giorni, potrebbe essere l’arma in più per arrivare fino in fondo nella kermesse nazionale”. Infine, ma non per ultima, la formazione dell’AU Corigliano del Presidente Ettore Arcidiacono, che ritorna, dopo l’esperienza altamente positiva dello scorso anno, dove sono saliti sul podio ottenendo un egregio terzo posto finale, tentano in tutti i modi di migliorare il piazzamento conquistato. “Una domanda sorge spontanea, avremo delle finalissime tutte calabresi nel calcio A8 e nel calcio A11?” è quello che si augurano sia la dirigenza dell’ASC Regionale con a capo il Presidente Antonio Eraclini  e sia il Responsabile Calcio Calabria Patrizio Gemello.

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