Lamezia, all'Istituto Borrello-Fiorentino studenti ricordano vittime di violenza e 'ndrangheta

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Lamezia Terme - "Gli studenti dell'IC Borrello-Fiorentino si sono uniti alla grande manifestazione organizzata dalla rete di Libera a Milano, per catalizzare le energie di quanti vogliono impegnarsi per la costruzione di orizzonti di giustizia sociale, contro le mafie e la corruzione. L'iniziativa, fortemente sostenuta dal Dirigente Scolastico Giuseppe Guida, si colloca all'interno di un percorso sulla legalità ormai consolidato nell'Istituto che, quest'anno, ha già visto gli studenti protagonisti di un incontro con l'ex magistrato Gherardo Colombo nell'ambito del progetto Trame a scuola" è quanto si legge in una nota.

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"L'atrio della scuola - informano - è stato animato dalle voci e dai colori dei tanti ragazzi che hanno voluto vivere un momento di incontro e riflessione a partire dalla lettura di alcune storie al femminile: vicende complesse e dolorose di donne della nostra terra, la Calabria, vittime della violenza e della 'ndrangheta; vicende di donne, madri e figlie che hanno pagato con la vita le loro scelte. Rossella Casini, Lucia Precenzano, Maria Teresa Pugliese, Lea Garofalo, Tita Buccafusca, Maria Concetta Cacciola e tante altre: storie diverse, note o meno conosciute, che ci mostrano come è possibile contrastare le mafie anche attraverso scelte quotidiane e gesti coraggiosi. Una lettura che per i giovanissimi dell'Istituto non è stata solo un ricordo del passato, ma è diventata una spinta all'impegno nell'oggi, per il domani di tutti noi".

"Gli studenti, seguiti dai loro insegnanti - aggiungono - hanno concluso l'evento con un gesto simbolico. Lo slogan della giornata, "È possibile", è stato realizzato graficamente a lettere cubitali e composto nel cortile dagli stessi ragazzi. I colori delle lettere esprimono la gioia e la speranza per un futuro migliore da costruire con gesti di responsabilità e libertà. Per ciascuno di noi - questo è il messaggio che i ragazzi hanno trasmesso — "è possibile" attivare un processo di cambiamento, a partire proprio dalla nostra terra".

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