Jeans sempre più menzogneri e letture sempre più saponate

Scritto da  Pubblicato in Maria Arcieri

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maria_arcieri.jpgUn tempo erano la prova del nove per capire se eri ancora giovane e snella ai quaranta. Ora non lo sono più. E non perchè l’alimentazione e sana e dietetica ma perché il tessuto è elasticizzato. Sono i jeans. Un tempo capo cult da conservare per capire se gli anni passavano e lui era sempre la testimonianza che eri in forma. Ora sono dei veri e propri leggings a cui non fa riferimento il numero della taglia perché la 40 dopo qualche lavaggio o che lo hai e indossato non fa testo se avete mangiato troppo o poco.

E la sarta deve rimediare ai fianchi che sono sempre più e stranamente a forma di ali. Per il resto in giro la rivista più letta è quella gratuita che trovate nei negozi di detersivi dove c’è una sequela di foto con i prodotti e gli sconti a secondo del periodo. E trovi mamme amiche e conoscenti immerse nei fogli di giornale di sole piatti e detergenti intimo come se stessero leggendo un romanzo d’autore. E la crisi o non c’è il tempo di bivaccare nei negozi a perdere la vista nel leggere le minuscole targhette con su scritto un prezzo che poi giunte alla cassa risulta completamente diverso?

Insomma i jeans sono sempre più falsi nei nostri confronti e i prezzi dei giornali di saponi e detergenti ci fanno sembrare la loro lettura un modo per ottimizzare i tempi. E per quanto riguarda gli specchi dei camerini, la maggior parte sono ingannevoli. Alcuni aggiungono chili altri li tolgono e te ne accorgi solo quando rientri a casa dopo che hai acquistato. E non eri stanca e hai sbagliato l’acquisto ma è un modo per convincere la cliente che è sempre in forma…

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