Catanzaro - Tre tappe in Calabria per il leader della Lega, Matteo Salvini. Prima a Cosenza, dove ha tenuto una conferenza stampa; poi a Catanzaro, per un incontro con gli eletti della Lega negli enti locali e infine a Reggio Calabria per una cena con i militanti del partito. A Cosenza Salvini ha criticato ancora una volta il ministro dell'Interno Lamorgese. "La tendopoli di San Ferdinando - ha detto - è una vergogna sia per chi ci sta dentro, sia per chi sta fuori. Eravamo giunti a metà dell'opera, ma poi è arrivata la Lamorgese e ci siamo fermati come su tutti i temi legati alla sicurezza e all'immigrazione. Domani vado a Lampedusa non per vacanza ma perché nell'isola c'è un centro immigrati che avrebbe 300 posti di capienza massima ma in cui oggi ci sono oltre duemila persone. Il che significa fare vivere male coloro che arrivano in Italia, illudendoli che ci sia tutto per tutti, e fare vivere male gli italiani. Servono un'immigrazione controllata e la difesa dei nostri confini. L' ho dimostrato da ministro ed è qualcosa che si può fare nell'arco di una settimana". Sempre a Cosenza il leader della Lega ha criticato l'Amministrazione comunale per la recente approvazione dello Ius soli per i minorenni. "È un argomento - ha detto Salvini - che non rappresenta una priorità per il Paese. La cittadinanza va meritata al compimento del diciottesimo anno. Si vede che il sindaco di questa città non ha niente di più importante di cui occuparsi". Nel capoluogo Salvini ha parlato delle candidature del centrodestra per le politiche. "Quello che posso dire - ha affermato - è che il centrodestra sarà assolutamente unito dappertutto. I problemi, in questo senso, sono a sinistra. Noi siamo uniti e compatti e spero che Speranza e Lamorgese non siano più ministri dal 25 settembre". "Penso che la Lega - ha detto ancora - avrà un risultato positivo e sorprendente in tutta Italia. A me interessa che vinca la squadra perché il 25 settembre si confronteranno due diverse idee di Italia: da una parte quella della Lega e del centrodestra unito; mentre dall'altra mi pare che si vada in ordine sparso con 5 stelle da soli, Letta con Calenda e di Maio e Renzi ed i Verdi da soli".
"La mia candidatura è a disposizione anche in Calabria. Mi candiderò dove mi chiederanno di farlo. Mi farebbe piacere". Lo ha detto Matteo Salvini a Catanzaro. "Stiamo raccogliendo le candidature che fortunatamente sono numerosissime rispetto ai posti. Però tutti faranno la loro parte, candidati e non candidati. Sono soddisfatto del lavoro dei quattro consiglieri e del presidente del Consiglio regionale. È una bella squadra". In relazione ad alcune prese di posizione interne al partito Salvini ha detto che "il 25 settembre la Calabria e l'Italia cambiano; le polemiche mi interessano poco. Faremo liste competitive e spero di eleggere più di un calabrese o di una calabrese".
Migranti, “Svegliare e coinvolgere Europa si può “
"Calabria, Puglia ,Sardegna: purtroppo gli sbarchi sono quotidiani come i morti che sono in aumento assieme ai problemi. Abbiamo dimostrato, al Governo, che coinvolgere e svegliare l'Europa e contrastare gli scafisti è possibile però bisogna volerlo". Lo ha detto Matteo Salvini a Catanzaro. "Nel solo mese di luglio di quest'anno - ha aggiunto Salvini - sono sbarcati più clandestini che non i tutto il 2019. I sindaci che ho incontrato chiedono aiuto anche perché hanno problemi di povertà con la famiglie calabresi. Non possiamo più permettercelo".
Ponte Stretto, “Opera indispensabile per lo sviluppo”
"Il ponte che unisca la Calabria alla Sicilia è un'opera indispensabile e non più rinviabile, peraltro pagata da privati. Per creare lavoro devi poterti muovere e poter viaggiare". Lo ha detto Matteo Salvini a Catanzaro.
“A Catanzaro cittadini hanno scelto sinistra”
"I cittadini a Catanzaro hanno scelto la sinistra e quindi si vede che il centrodestra ha sbagliato. E quando sbagli ne trai lezione e vedi di non risbagliare in futuro". Lo ha detto Matteo Salvini a Catanzaro rispondendo ad una domanda sull'esito delle elezioni comunali del capoluogo dove la coalizione di centrodestra pur avendo ottenuto la maggioranza al primo turno è stata sconfitta nel ballottaggio.
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