Lamezia Terme - Va definendosi quello che, nella prossima stagione agonistica, sarà il panorama delle maggiori realtà calcistiche lametine.
Ridimensionamento in casa Fc Lamezia
Dopo che non sono andate a buon fine le trattative per il ritorno al Sambiase del titolo di serie D conquistato da quest’ultimo nel 2021 e poi acquisito, contestualmente alla sua nascita, dall’Fc Lamezia Terme, sembrerebbe rientrato il pericolo di non iscrizione della squadra gialloblù al massimo campionato dilettantistico nazionale. Titolo di D che è stato offerto anche alla Vigor Lamezia, con in dote, pare, pure un contributo economico, sotto forma di possibile travaso di soci, per la nuova annata. Proposta tuttavia rispedita al mittente dalla società biancoverde. Di conseguenza, al duo Saladini-Ferraro sono rimaste soltanto due opzioni: non iscrivere la squadra, con conseguente perdita del patrimonio della serie D, oppure ridimensionare sensibilmente budget e ambizioni, ciò per via della consistente massa debitoria acccumulata in soli due anni. Dilemma che dovrebbe essere definitivamente sciolto nel corso della riunione odierna tra proprietà e dirigenti gialloblù.
Ovviamente gettare alle ortiche un titolo di D sarebbe un vero peccato. Al contempo, però, è chiaro che un progetto come quello dell’Fc Lamezia mal si coniugherebbe con la disputa di un anonimo campionato d’interregionale. Inutile prendersi in giro, per avere speranza di decollare, il progetto della nuova squadra che punti ad unificare calcisticamente i vari quartieri cittadini non può prescindere dalla conquista, e dal mantenimento, quantomeno della serie C. A maggior ragione adesso che le due storiche squadre lametine, e come tali supportate dal tifo organizzato, disputeranno un torneo inferiore di una sola categoria. Non è certo un caso che due stagioni orsono, allorquando vi erano, per decisione di Saladini e degli ex dirigenti del Sambiase, ben tre serie di differenza tra l’Fc da una parte, e Vigor e Sambiase dall’altra, l’Fc Lamezia era decisamente più seguito. Si viaggiava alla media di oltre 1000 spettatori a partita. Divario di pubblico che, già con la disputa di una Promozione a vincere dei biancoverdi, si è notevolmente abbassato, spesso addirittura invertito, nel corso dell’ultima stagione.
Figuriamoci, quindi, dal prossimo settembre quando, tutto ormai lascia presagire, l’Fc Lamezia disputerà un tranquillo torneo di D, mentre Vigor Lamezia e Sambiase punteranno entrambe al primato in Eccellenza. Al netto di uno zoccolo duro di tifoseria biancoverde e giallorossa, che, ovviamente, seguira' sempre i propri colori sociali a prescindere dalla categoria, la maggioranza degli sportivi lametini, piaccia o non piaccia, è attratta dalle ambizioni e dal tipo di campionato che si va a disputare.
In altre parole, per sperare di far appassionare le nuove generazioni al progetto Fc Lamezia ed ai suoi colori, non si può prescindere dalle promozioni e dai campionati a vincere. Viceversa preferiranno sempre seguire la tradizione, “l’usato sicuro”. Svaniti i propositi di partire per provare a vincere il prossimo girone I del massimo campionato dilettantistico nazionale, sarebbero scemate le possibilità di un ritorno in panchina di mister Novelli, peraltro legato al club lametino da un altro anno di contratto. D’altronde, il tecnico italo-svizzero aveva posto come condizione per tornare a guidare l’undici gialloblù anche l’allestimento di una rosa di primissimo livello. Avrebbe molto gradito, ad esempio, l’ingaggio di un altro cavallo di ritorno quale sarebbe stato Bollino, da lui già avuto alle dipendenze nell'annata della trionfale promozione in C con l’Acr Messina.
Ridimensionamento delle ambizioni che, ovviamente, ora si sposa con altri identikit di allenatori. Uno su tutti quello del trentino, ma ormai marcellinarese di adozione, Leonardo Vanzetto, fattosi le ossa, e con ottimi risultati, al Città di Sant’Agata, sempre nel girone più meridionale di serie D, dapprima come vice di Mimmo Giampà e quindi, nell’ultima stagione, come primo allenatore del club messinese. Tra i nuovi profili di calciatori cercati dal direttore Maglia rientra quello di un altro profilo dell’hinterland. Ci riferiamo al fantasista Giovanbattista Catalano, nativo di Cortale e con trascorsi in C alla Vigor Lamezia.
Sambiase riparte dall’Eccellenza, Promosport dalla Prima
Come già in parte anticipato, è invece andato in porto lo scambio dei titoli tra Promosport e Sambiase. A strettissimo giro di posta dovrebbe tenersi una conferenza stampa nel corso della quale verranno ufficialmente illustate le modalità di questa inversione di categorie. L’attuale patron biancazzurro Angelo Folino Raso confluirà nella dirigenza del club giallorosso assieme a Vincenzo Verbicaro, nell’ultima annata presidente dello Scalea. Verbicaro ricoprirà la carica di co-vicepresidente. Travaso in giallorosso pure per l’ingegnere Francesco Caratozzolo, con trascorsi da dirigente del settore giovanile della Promosport.
“Migrazione” dalla Promosport al Sambiase anche da parte dell’intero, o quasi, staff tecnico che nell’ultima stagione ha guidato i bianco-azzurri. Sul fronte dei calciatori, identico percorso farebbero i vari Perri, Schirripa, Casella, Umbaca e, probabilmente, Colosimo. Si punterà senza mezzi termini alla vittoria finale. Scambio di titoli, con annessa confluenza nel sodalizio giallorosso del vertice societario biancazzurro, che naturalmente ha lasciato amarezza in alcuni storici dirigenti ed ex dirigenti della Promosport.
Non meno ambiziosa, sempre in Eccellenza, la Vigor Lamezia, che ai tanti riconfermati punta ad innestare poche, ma importanti, pedine. A centrocampo è fatta per il ritorno dell’indigeno Vincenzo Curcio. Si cerca un altro play di esperienza, che potrebbe essere Lavrendi. Nelle retrovie arriverà un forte centrale. Svanito un altro possibile ritorno, quello dell’attaccante Attilio Angotti, accasatosi al V.E. Rende in Promozione, si cerca un altro profilo di centravanti in grado di fare la differenza. Un possibile obiettivo sarebbe Angelo Catania, bomber ormai specializzato nei salti di categoria dall’Eccellenza in D. Su di lui, però, c’è pure il forte interessamento del Cittanova, club che punta ad un immediato ritorno in quella D persa nell’annata da poco conclusasi.
Prime riconferme in casa Atletico Maida
In Promozione, l’Atletico Maida, dopo aver scelto il conflentese Lorenzo Stranges come nuovo allenatore, ha già riconfermato il preparatore dei portieri Giuseppe Gigliotti e l’ormai storico capitano Davide Romagnuolo. L’esperto difensore centrale si appresta, dunque, a disputare il suo decimo campionato con la maglia giallorossa.
Ferdinando Gaetano
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