
Lamezia Terme - Nel giorno del 104° anniversario della sua fondazione, una doppietta di Catania, subentrato dopo appena cinque minuti all'infortunato Percia Montani, regala alla Vigor Lamezia tre punti fondamentali contro la Palmese, sconfitta per 2-1 nella terza giornata di Eccellenza. Tutte nel secondo tempo le reti al "Gianni Renda": ospiti subito in vantaggio al 1' grazie a un gran goal di Lavecchia; tra 62' e 77', le reti della rimonta biancoverde firmate Catania, abile a capitalizzare due assist di Bernardi. Vigor a quota 7 punti in classifica.

Cronaca
Primo tempo
0’ Vigor in campo in completo rosso per celebrare il 104° anniversario della sua fondazione
5’ I padroni di casa perdono subito Percia Montani per problemi muscolari
18’ Uscita un po’ avventurosa di Columbro che per poco non favorisce Rajchember, il portiere biancoverde rimedia stoppando la conclusione del numero 7 ospite
19’ Ci prova Curcio direttamente da calcio d’angolo, Zampaglione respinge di pugno
20’ Catalano approfitta di un errato tentativo di offside della difesa e si presenta a tu per tu con Columbro, ancora provvidenziale nel negare la rete all’attaccante della Palmese
23’ Bernardi tenta una girata complicata che per poco non beffa Zampaglione
42’ Break di Bilotta che mette poi al centro un interessante cross per la testa di Giovanni Foderaro, palla di poco a lato
43’ Tentativo di Amendola da posizione defilata, Zampaglione è attento

Secondo tempo
1’ Palmese subito in vantaggio con un gran destro da distanza siderale di Lavecchia che termina la sua corsa all’incrocio dei pali, Columbro non può nulla
2’ Zampaglione esce male su lancio dalle retrovie, sul prosieguo dell’azione la palla finisce sui piedi di Marco Foderaro che angola troppo la sua conclusione
5’ Incornata di Mascaro bloccata senza problemi dal portiere ospite
17’ La Vigor trova il pari con una deviazione al volo di Catania su assist di Bernardi che carambola alle spalle di Zampaglione
19’ Contropiede Vigor condotto da Bernardi e altro assist per Catania che stavolta spreca mandando alto da posizione favorevole
23’ La Palmese si riaffaccia dalle parti di Columbro con un destro insidioso di Pasini che sibila a lato
31’ Gomez supera in velocità Mascaro e si invola verso la porta di Columbro, bravo a salvare la Vigor in uscita bassa
32’ Giovanni Foderaro scavalca Zampaglione con un tocco sotto ma viene chiuso in angolo dal recupero di un difensore nel tentativo di ribadire in rete. Sugli sviluppi del corner, Catania trova la doppietta deviando in rete un tiro cross di Bernardi. Proteste della Palmese che portano all’espulsione di Pasini e, successivamente, di Crucitti
46’ Corner di Curcio per l’inzuccata di Foderaro fermato da un reattivo Zampaglione
53’ Contropiede ospite con Pacheco chiuso al momento del tiro, sul capovolgimento di fronte, Giovanni Foderaro ha sui piedi la palla per chiudere definitivamente i giochi ma trova sulla sua strada uno strepitosto Zampaglione che alza in angolo la conclusione del bomber biancoverde

Visibilmente soddisfatto, al termine dell’incontro, Angelo Catania, eroe di giornata con la doppietta che ha permesso alla Vigor Lamezia di venire a capo di una gara complicata in cui la Palmese si è confermata squadra ostica in grado di mettere in enorme difficoltà chiunque: “È stata una vittoria sofferta – esordisce l’attaccante – ma arrivata in un giorno speciale per la Vigor, quindi sono molto felice di averne preso parte da protagonista. Era importante portare a casa il risultato e alla fine, seppur un po’ a fatica, ci siamo riusciti. Credo sia stata una grande vittoria di squadra”.
Un successo maturato, ancora una volta, nel secondo tempo, trend di questo avvio stagione spiegato così dall’ex Gioiese: “Oggi è stato un primo tempo difficile, condizionato anche dall’infortunio di Percia Montani dopo appena cinque minuti e da qualche giocatore acciaccato dalla partita di coppa. Dovevamo avere un po’ più di coraggio nell’andare a pressare la Palmese, perché fin qui abbiamo incontrato squadre comprensibilmente molto chiuse al cospetto di un avversario come la Vigor. Quando affronti una squadra come la nostra c’è sempre un po’ di timore: era già successo nella prima di campionato contro l’Isola e, probabilmente, succederà ancora. Starà a noi avere la giusta personalità e la giusta determinazione per sbloccare le partite e chiuderle”.
A proposito di Isola Capo Rizzuto, queste prime tre partite hanno confermato l’ottima vena realizzativa dell’attaccante biancoverde, grande protagonista di questo avvio di campionato con tre reti in altrettante presenze: “Quando un attaccante segna il merito è sempre dei compagni – ammette, con un pizzico di umiltà, Catania – perché senza il loro gioco non avrei tutte queste occasioni. Io gioco per questo, per buttarla dentro, ma senza di loro sarei pressoché inutile. Spero di continuare così e rendermi sempre utile alla squadra, anche facendo quel lavoro sporco richiesto dal mister nel gioco aereo. Sempre bello segnare, ma la cosa più importante è mettermi al servizio della squadra e aiutarla a vincere”.

VIGOR LAMEZIA: Columbro, Amendola, De Fazio (22’st De Nisi), Calomino, Bilotta, Mascaro, Curcio, Foderaro M. (16’st Lavrendi), Bernardi, Percia Montani (5’ Catania 42’st Silvagni)), Foderaro G.
A disp. Mercuri, Tutino, Giampà, Stranges, Gullo
All. Saladino
PALMESE: Zampaglione, Giovinazzi, Novo, Lavecchia, Gomez J., Espasa, Rajchember (20’st Gandini), Pasini, Gomez R., Deza (36’st Pacheco), Catalano
A disp. Orlando, Guerrigi, Ojeda, Pititto, Tapia, Basile, Merida
All. Crucitti
Arbitro: Pompilio di Rossano
Assistenti: Otranto e Fortino di Rossano
Note: Angoli 8-4; Ammoniti: Giovinazzi (P), Curcio (V), Catania (V), Calomino (V)
Espulsi: 33’st Pasini per proteste
Rec. 9’st
Francesco Sacco
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