Lamezia Terme - Tra divieti ignorati, parcheggi selvaggi, tentati furti e danneggiamenti di auto, è iniziata nel segno dei disagi la Tredicina di Sant’Antonio. Alcuni residenti della zona segnalano, infatti, problemi legati alla viabilità e alla sicurezza nella zona del santuario. Come ogni anno, il quartiere si prepara a due settimane di celebrazioni, ma i disagi per residenti e cittadini non si sono fatti attendere. “Il primo giorno di Tredicina - racconta una donna - la Polizia Locale si è recata sul posto per far rispettare il divieto di sosta su ambo i lati stanziando anche diversi automobilisti. L’indomani, però, il segnale di divieto è nuovamente ignorato dai visitatori che si recano al santuario”. Le auto parcheggiate lungo le strade, infatti, spesso in divieto di sosta su entrambi i lati, rendono la circolazione difficoltosa e pericolosa anche per i pedoni, tra loro anche anziani e bambini che si recano al Santuario per omaggiare il Santo. In molti, ignorando le regole, contribuiscono a congestionare ulteriormente le vie del quartiere. I residenti denunciano anche l’impossibilità di trovare parcheggio nemmeno a un chilometro di distanza dalle proprie abitazioni. Situazione più preoccupante per le persone anziane.
Una situazione che dal primo di giugno - segnalano ancora gli abitanti – che si ripresenta ogni anno già dalle prime ore del mattino e fino a sera per ben 14 giorni. La Tredicina, un evento molto sentito dalla comunità in preparazione della festa di Sant’Antonio e che dovrebbe svolgersi in un clima di festa e gioia senza disagi per gli abitanti. Da qui l’appello di alcuni residenti alle autorità per garantire sicurezza, ordine e controlli per chi vive quotidianamente nella zona attorno al Santuario.
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