
Lamezia Terme - Il nuovo anno scolastico si è aperto all’insegna delle novità all’istituto comprensivo Manzoni-Augruso, dove la Comunità scolastica si prepara in vista dell’innovazione metodologica avviata contestualmente ai nuovi ambienti di apprendimento che saranno realizzati grazie ai fondi del PNRR Scuola 4.0. Intanto, la stagione del cambiamento è stata inaugurata nell’istituto di via Ferlaino con l’introduzione dell’attività opzionale e facoltativa denominata “ripensamento individuale assistito”. Nel plesso di Santa Maria della Pietà, spiegano in una nota: “è stato riconfigurato il tempo scuola settimanale, in coerenza con la vigente normativa, che prevede di norma nella scuola primaria un curricolo di 27 ore settimanali, estendibile fino a 30 comprese le attività opzionali e facoltative deliberate dal Collegio dei Docenti”.
“Una importante innovazione - fanno sapere dall’istituto - per i bambini della primaria, fortemente voluta dalla Dirigente scolastica Antonella Mongiardo, la quale ottenuto delibera unanime dagli organi collegiali per l’introduzione di quest’attività nelle classi prime, seconde e terze, consistente nello svolgimento in classe dei compiti assegnati per casa, con la guida dell’insegnante prevalente. In tal modo, le tutte le classi di scuola primaria svolgeranno 29 ore settimanali. Le due ore in più corrispondono all’insegnamento delle scienze motorie, obbligatorio nelle classi quarte e quinte, e all’attività opzionale e facoltativa denominata appunto “ripensamento individuale assistito”, affidata all’insegnate prevalente della classe. Quest’ultimo avrà il compito di supportare e facilitare l’apprendimento degli alunni, nel rispetto dei diversi ritmi e stili di apprendimento. Questa attività facoltativa, a cui tutte le famiglie hanno aderito, si prefigge l’obiettivo di consentire a tutti gli alunni di svolgere autonomamente i compiti per casa, con la guida del docente, che farà da coach, favorendo l’acquisizione di un corretto metodo di studio”.
Si tratta di un’innovazione che, prosegue la nota: “è stata accolta in modo positivo dalle famiglie ed è stata ritenuta dagli organi collegiali inclusiva, perché dà la possibilità di eseguire il cosiddetto ‘assegno dei compiti’ a tutti gli alunni, anche ai bambini che a casa incontrano generalmente maggiori difficoltà nello studio domestico. Si realizza, così, in pratica la ‘piccola rivoluzione’ che i media nazionali hanno attribuito alla dirigente scolastica della Manzoni-Augruso, Antonella Mongiardo, autrice di una circolare sui compiti per casa che lo scorso dicembre scatenò il dibattito nazionale, attirando l’attenzione di social e note testate giornalistiche, che hanno mostrato all’opinione pubblica l’ormai nota circolare 44 della preside Mongiardo presentandola come ‘la piccola rivoluzione’ partita da Lamezia Terme”. A ciò, seguì un iter collegiale di approvazione del Regolamento d’Istituto sui compiti per casa, “adottato dall’IC Manzoni-Augruso per dosare il lavoro domestico dei nostri ragazzi durante le vacanze - spiega la dirigente scolastica Antonella Mongiardo - e, nel contempo, per potenziare la funzionalità didattica di una pratica che, se non ben organizzata e personalizzata, rischia di essere inefficace”.
Soddisfazione, infine, della Dirigente per il “possibile accorpamento, che potrebbe essere varato dal prossimo piano di dimensionamento scolastico in uscita il 15 ottobre, con l’Istituto Comprensivo Don Milani di San Teodoro, uno dei più antichi di Lamezia Terme e riconosciuto sul territorio per il suo modello pedagogico e per le sue strategie didattiche innovative. Un’ipotesi che, se realizzata, sarebbe salutata come un punto di forza per l’implementazione di un progetto di cambiamento al passo coi tempi e per la valorizzazione delle risorse umane e professionali delle due scuole”.
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