Parte campagna valorizzazione specialità agricole del Basso Tirreno Cosentino

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Rogliano (Cosenza) - Dalle Serre Cosentine al Savuto al Basso Tirreno Cosentino, promossa dal Gal Sts (con sede a Rogliano), è partita la campagna di valorizzazione dei prodotti tipici di pregio che non hanno ancora ottenuto riconoscimenti e certificazioni ufficiali.

L’iniziativa del Gruppo di azione locale, che comprende ben 39 Comuni dei tre comprensori, è stata assunta nel quadro del “Progetto di cooperazione Terre di Calabria”, che è stato illustrato stamane dai vertici del Gal, il presidente Luigi Provenzano e il direttore Pierluigi Aceti, e che troverà motivi di costruttivo confronto nel convegno previsto per domani, con inizio alle 18, ad Amantea, con la partecipazione dell’assessore regionale Gianluca Gallo, particolarmente impegnato sul fronte della valorizzazione delle risorse agricole. L’appuntamento è mirato a immettere il progetto in fase operativa, attraverso una intensa serie di iniziative che consentano alle produzioni agricole del bacino di competenza di ampliare e rafforzare la loro presenza sui mercati. Nel focus del Gal figurano in particolare dodici prodotti tipici di singolare pregio per una gastronomia di qualità: salumi di eccellenza, rinomatissimi il “gammune” di Belmonte e la soppressata di Lago, pane casereccio, altrettanto rinomate, tra le diverse altre, le specialità di Rogliano, Lago, Tessano; formaggi ovicaprini, tra i quali la deliziosa “filiciata” di Fiumefreddo Bruzio; fico dottato della campagna cosentina, con i fichi lavorati come le “crocette”, le “trecce”, i “palloni”, squisitezze in produzione nella fascia che va da Aiello Calabro ad Amantea; cipolla rossa di Tropea, in produzione tra Nicotera e Fiumefreddo Bruzio, passando per Campora San Giovanni, dove tocca picchi di assoluta qualità; melanzana violetta di Longobardi; pomodoro di Belmonte Calabro; origano di Malito; patata della Sila, particolare vanto di Parenti, Rogliano, Aprigliano e Colosimi; castagna del Savuto e delle Serre; olio extravergine di oliva, molto richieste le specialità di Amantea e Cleto; vini del Savuto, autentica ricchezza, celebrata dai famosi Luigi Veronelli, illustre giornalista e gastronomo, e Mario Soldati, celebre giornalista e scrittore, entrambi conduttori di programmi televisivi di successo. Provenzano e Aceti hanno illustrato un ambizioso piano strategico di divulgazione, che si avvarrà di campagne mirate attraverso le ultime acquisizioni del “glocal marketing”, che potrà rappresentare un modello per gli altri Gal calabresi e per gli stessi imprenditori. “Il nostro sforzo – hanno, infine, affermato Provenzano e Aceti – sarà quello di affermare la “personalità” dei prodotti della nostra terra, ossia il “local” che si distingue nella realtà “global”. Una bella sfida”. (lmp)

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