Musica dopo mezzanotte in due locali del centro: tribunale Lamezia annulla ordinanze comunali

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Lamezia Terme - Il Tribunale di Lamezia Terme ha accolto le ragioni di due locali di centro città, che hanno presentato ricorso le ordinanze emesse dal Comune di Lamezia nel mese di gennaio. A promuovere la causa contro il Comune i titolari dei locali “Radici” e “Caffè Retrò”, difesi dall’avvocato Armando Chirumbolo. Le ordinanze-ingiunzioni erano state notificate ai titolari dei locali di Corso Numistrano a seguito della trasmissione dei verbali, con i quali le forze dell’ordine, dopo alcuni accertamenti, contestavano alle attività in questione di aver riprodotto della musica in violazione di una ordinanza risalente all’anno 2013, che vietava alle attività del centro cittadino le diffusioni sonore dopo la mezzanotte, e pertanto avevano irrogato alle stesse pesanti sanzioni per migliaia di euro.

I giudici - riferisce oggi il legale - aderendo alla tesi difensiva, che ha evidenziato, nel corso dei giudizi, diverse lacune procedurali riguardanti sia la fase dell’accertamento delle violazioni che la fase procedurale amministrativa che ha portato alla emissione delle ordinanze, ha accolto i ricorsi, conseguentemente annullando ogni sanzione e dichiarando soccombente il Comune.

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