Notifica uguale no stress

Scritto da  Pubblicato in Maria Arcieri

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Ti manca l’aria. Sia se squilla il cellulare sia se senti il rumore del suono del citofono che se hai le schede aperte sul pc. Ti manca l’aria, anche se arriva  la notifica di una e-mail. O respiri o devi andare da un medico perché ti manca l’aria. Accade a molte persone che mentre lavorano o sono concentrate, ricevono infinite sollecitazioni e dimenticano di respirare. Ma in questo caso per gli esperti si tratta di apnea da schermo. Come il titolo della canzone di Emma. “Ma tu mi togli il respiro” intona il brano. è l’esatto stato che attiva in molte persone. E se nel brano della cantante è riferito a un uomo in questo contesto a un momento di ricezioni di notifiche. La definizione di apnea da schermo risale a Linda Stone, ex dirigente Microsoft che ha notato che il suo respiro cambiava quando era concentrata nella lettura delle sue e-mail. E ha iniziato uno studio informale,  la scienza del tavolo da pranzo. La Stone ha invitato 200 amici monitorando la loro frequenza cardiaca e la respirazione mentre controllavano la posta elettronica.

E l'80% di loro ha  trattenuto il respiro o si è  alterata la respirazione. E così ha ribattezzato il fenomeno “apnea da schermo”. Si tratta di una manifestazione della risposta allo stress del nostro corpo quando viene sollecitato dalla rete.  Per Stephen Porges, psichiatra e docente dell’Università della Carolina del Nord. “Quando ci troviamo di fronte a qualsiasi tipo di stimolo, il nostro sistema nervoso cerca segnali per decifrare se si tratta o meno di una minaccia. E in cui la concentrazione e l’attenzione richiedono uno sforzo mentale e  si innescano vari cambiamenti fisiologici. Più uno stimolo è inaspettato, come una improvvisa notifica, più il corpo lo percepisce come una minaccia”. Non è pericoloso, ma diventa un problema se siamo sempre connessi perché “porta il sistema nervoso in uno stato continuo di minaccia. E si attiva una specie di respirazione artificiale che porta stanchezza perchè comporta la mancanza di ossigeno. Non solo, questa apnea da email influisce anche sulla qualità del sonno. In che modo? 

Per la respirazione irregolare che porta a risvegli notturni che con il passare del tempo si trasformano in irritabilità, sonnolenza diurna e difficoltà a concentrarsi. Sarebbe salutare e preferibile dedicarsi a passeggiate,  al gioco delle carte o a delle sedute di yoga per non riportare questi stati di stress durante la notte. Anche perchè la mancanza di movimenti e stare di fronte uno schermo potrebbe aumentare il fenomeno da apnea da schermo. Quindi conviene staccare e iniziare a inventarsi pause per evitare uno stato di malessere.

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