Arrivato Strada...
Passa tutto in secondo piano ora. Pensiamo solo a seguire le regole che il Governo ci ha indicato. Una chiusura in rosso che ci permette con autocertificazione di potersi muovere per esigenze urgenti. E se arriva Gino Strada, (fondatore di
Per una sanità che promuova il benessere e la coesione sociale
L'Istat, in modo impietoso, ci dice che in Calabria risiedono 1.976.000 persone, che Reggio Calabria ha perduto oltre 11.000 abitanti, che la Piana di Gioia Tauro da 155.000 residenti è scesa a 136.000; che non pochi comuni subiscono un persistente
Sanità, lunga vita al Nord
Al di là delle chiacchiere propagandistiche dell’ultimo decreto governativo sulla Calabria, la sanità in Italia fotografa un solo dato, anzi due, che fanno davvero paura e di cui dovrebbe occuparsi per davvero la ministra Grillo. 1)
Il Consiglio dei Ministri e la Calabria stracciona
Da Catanzaro a Paola passando per Serra San Bruno e poi volando per altri lidi piccoli e grandi non si può dire che la Calabria abbia dato belle prove di maturità dopo la più volte annunciata volontà del presidente del Consiglio
Sanità, la crisi degli ambulatori
Situazione assai critica quella in cui versano i servizi afferenti alle prestazioni di specialistica ambulatoriale.
In Calabria le strutture che erogano tali servizi sono circa 350, per un ammontare complessivo di circa 3 mila
Sanità, il problema è la qualità
Il problema vero su cui si deve discutere in Calabria riguarda il rispetto o meno del diritto dei calabresi ad avere una sanità' efficiente e soprattutto di qualità. Negli ospedali e sul territorio. Cioè: se e in quale misura non vengono rispettati
La Sanità di Scura, Urbani e Quattrone
Hanno perfettamente ragione i Direttori dei Dipartimenti dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio, che in un argomentato documento hanno espresso il loro motivato dissenso sull’ipotesi di integrazione con l’Università Magna Graecia, così come emerge
Sanità Lamezia, più scura di così…
Scura è anche Massimo, ingegnere e manager, mandato a fare pulizia e a risanare nell’ambito della sanità calabrese. Il metodo è quello inaugurato da un certo Monti, nientedimeno che rettore di una prestigiosa Università e mandato con compiti di un
Sanità, alziamo il tiro
Nel senso che non è sufficiente la protesta popolare né gridare ma serve che le Istituzioni, vadano dalle Istituzioni. Intendo che i nostri parlamentari, quelli che abbiamo eletto a Lamezia, e sono tanti, vadano dalla Lorenzin e facciano sentire le
Sanità, il governo tace e la lite continua
Non è ben chiaro (anzi, forse lo è assai se si guarda alla provenienza politica d’origine) perché il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, non intervenga per porre fine a questo vero e proprio scandalo che si sta trascinando da mesi (tra poco