Archiforo mulinelle: la foresta di smeraldo
Fine velluto di muschi, erbe, foglie. Sole che penetra la volta con raggi dorati. Soffice lettiera di foglie. Grandi tronchi di abeti protesi verso il cielo. Dedalo di ruscelli sussurranti. Compio il mio viaggio di dendronauta (dèndron, in greco
L’Allaro ed i castagni di Lu Sierru: la nostalgia e il popolo del fiume
Scelgo la strada più lunga. È sempre così nei ritorni, i “nostoi” della tradizione greca. Per Ulisse occorsero dieci anni di peregrinazioni per rivedere Itaca. E poiché la mia “isola” è l’intera Calabria, a volte mi capita di attendere molto tempo
Dopo l’intervista al professore Giuseppe Gembillo ho riletto Filosofia della complessità e…
Ho visto su YouTube la conversazione del giornalista Franco Arcovito con il professore Giuseppe Gembillo riguardante Covid-19 e Filosofia a “360 gradi”. Lo studioso, stimolato dalle domande, ha argomentato con chiarezza su
Dieci meriti del Coronavirus (i demeriti li conosciamo)
1- Dimostra come la supposta potenza dell’uomo non è invincibile. E come lo specismo (fede nella superiorità della specie umana rispetto alle altre specie ed alla vita sulla Terra nel suo complesso) è un’illusione.
2- Mette a nudo la supponenza e
Perché l’economia ha bisogno dell’etica per uscire dall’inquinamento?
Si può parlare di effetto Bergoglio e di effetto Greta per la ritrovata sensibilità verso l’ambiente, nonostante i denigratori dei due personaggi difensori del Pianeta Terra e i negazionisti ad oltranza. I Venerdì per il futuro (Friday for
Rubbettino e Strati, un grande evento
Sarà “Tibi e Tascia”, forse il romanzo più amato dai suoi lettori, a inaugurare l’opera omnia di Saverio Strati che Rubbettino Editore pubblicherà a partire dal prossimo mese di dicembre. Il piano editoriale prevede due uscite all’anno. Tra le
Pietra di Placanica, Monte Mammicomito. L’universo, il vecchio pastore, io, Dio ed il Bosone di Higgs
Cento miliardi di galassie nell’Universo! Con cento miliardi di stelle per ciascuna di esse. E insieme alle stelle un’infinità di pianeti. Tanto ipotizza la moderna astrofisica. E tutto questo si sarebbe prodotto improvvisamente, 13,8 miliardi di
Africo e l’Aposcipo. La valle del fare anima
Dal culmine della salita osservo il dedalo di valli e montagne. Forme familiari! Negli anni le ho viste altre volte. Ma oggi sono basito: da quassù stento a riconoscerle, schierate tutte insieme in un grande cerchio di pendici dirupate, culmini
Est delle Ciavole. L’oriente verso cui orientarsi
Sospesi su una ripida prateria. Come insetti nell’immenso. Sotto, l’abisso, precipite e sfasciato. Sopra, un torreggiare di rupi, stagliate come guglie di templi e fortezze sull’azzurro del cielo. Pini mostruosi lanciano le loro membra di oranti
L’universo, la terra, la danza delle ginestre
Divenire fiori e sbocciare. Invadere i prati, le colline, le valli, le montagne, il mondo. Questo dovremmo imparare noi uomini a primavera, come un sapere alchemico. E non c’importi dell’universo: ci basti, invece, quest’angolo di Terra, nel cuore