Lamezia: "Sign & Design", serata d'autore domani in via della Vittoria

penola--dettaglio-3.jpg

Lamezia Terme, 26 aprile -Si parla di design, di creatività, di giovani imprenditori che credono ancora nel made in Italy e nelle sue potenzialità. Si parla di nuovi materiali, di ecosostenibilità, di riutilizzo, ma anche della riscoperta di antichi mestieri e di artigianalità. Tutto questo si svolgerà domani, 27 aprile, alle ore 18:00 presso lo showroom "Interni Percorsi d'Arredamento" di Angela Ciliberto. Una mostra dal titolo "Sign & Design",  il primo di una serie di eventi sul design proposto dallo showroom in via della Vittoria che apre le porte del design di qualità al pubblico cittadino proponendosi come nuovo spazio di discussione sull’architettura e sul design. Protagonista della serata sarà PéNOLA, progetto vincitore del Premio Open Design Italia 2012, che per la sua prima apparizione nel Meridione sarà presentato da Andrea Zausa, Simone Piva, Giancarlo Tramarin, ideatori e produttori dell’opera, introdotti per l’occasione dall’Architetto Biagio Cantisani, Presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Catanzaro.

L’opera, che ha conquistato i pareri della giuria internazionale che ha presieduto la mostra concorso veneziana, “è una famiglia di oggetti di arredo di tipologie e dimensioni diverse, costituiti da due componenti, senza elementi di giunzione, con possibilità potenzialmente infinite di composizioni”. Partendo da un oggetto di uso comune presente in tutte le tradizioni artigiane, il cuneo, ovvero “pénola” in dialetto veneto, accostato all’utilizzo di materiali innovativi, Zausa ha ideato insieme a Piva e Tramarin un componibile multiforme, rimodulabile in libreria, panca, sedia, o tavolo, di cui racconteranno storia e peculiarità.

Seguendo il percorso ispirato dalla presenza di Pénola, Interni propone durante la serata l’esposizione di produzioni di giovani artisti e fashion designer, scelte per la varietà di forme, colori e motivi ispiratori. Tra esse le raffinate opere in ceramica della padovana Chiara Destro, che attraverso il “trattamento contemporaneo" di una tecnica antica da vita creazioni e complementi d’arredo che esprimono il concetto di "pieno-vuoto" e "contenitore-contenuto". L’esposizione permanente di Interni farà ulteriormente da vetrina al fashion design più attuale, come quello rappresentato dai coloratissimi calzini di Oybo – Untuned Socks, nati sempre a Padova dalla creatività di Lionello Borean e Eusebia Lupu Berlaud con allegre e sorprendenti fantasie “spaiate” ma armonicamente sincroniche, o quello degli accessori di Split Bag Design, marchio nato di recente dalla volontà della cosentina Nuccia Parisella, che ispirandosi all’attività di famiglia riutilizza il PVC per creare borse e accessori moda dalle sgargianti fantasie vintage.

A contorno della serata si aggiungerà il dolce buffet, pensato dalla cake designer lametina Mara Larussa, ideatrice del marchio Maruscake e di cui verranno esposti alcuni suggestivi disegni culinari, dalla suggestiva esposizione temporanea d’arte proposta dalla galleria  Quadrature Formedarte di Caterina Cuda, e da una performance musicale di giovani talenti lametini. Una serata all’insegna della commistione e della creatività quella proposta da Interni che diventa quindi non solo un’occasione d’incontro tra professionisti del design, artigiani, produttori e rivenditori veneti e calabresi per stimolare un dibattito sul futuro del made in Italy, ma anche uno spunto per dare vita a una nuova rete di collaborazioni tra nord e sud in cui l’autoproduzione e la creatività possano fare da fulcro al superamento della crisi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA