C’è chi ha seguito un Influencer per scegliere un vestito, chi  lo psicologo per un consiglio d’amore. Chi ascolta il Corona (Fabrizio) per le sue riflessioni sui personaggi e le vicende, chi si astiene perché considera questo emisfero

L’importanza degli altri e dell’osservare. In questo modo riusciamo a conoscerci. “Anche perché tutti siamo estranei a noi stessi. “E se abbiamo nozione di chi siamo è perché viviamo negli occhi degli altri.” Estratto da una pagina di “Diario

Le nuove generazioni non guardano la tv come i cinquantenni e i predecessori. Non sono nati e cresciuti con lei, la riconoscono come elettrodomestico ma non essenziale. I mass media con cui sono cresciuti sono e saranno e diversi. E per loro

Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma, sosteneva, Antoine-Laurent de Lavoisier. Anche l’invidia? Nel caso delle proporzioni dell’invidia, hanno assunto proporzioni planetarie con la complicità dei social network che hanno

Una decina di anni fa o più, bastava incipriarsi il naso per eliminare la lucidità sul volto. E la bellezza regnava sul volto delle donne che con la crema idratante e un pò di fard oggi definito blush e un velo di rossetto erano a posto. Ora

I tre sport di comunicazione del momento. Dopo l'esaltazione del calcio esiste quella pur sempre troppo modesta del tennis e in seguito del rugby ma in aggiunta ci sono quelle delle categorie delle persone. In ordine di antipatia e fastidio ci sono

Pieni di bisogni. Tutti o quasi siamo pieni di bisogni e si aggiunge il cuffing season. Avere un partner soprattutto in inverno. Come la maggior parte delle necessità scaturite negli ultimi anni, anche questa risale alla pandemia tra le necessità

E chi più ne sa più ne dica. Con la filofobia dal greco "φιλος" (amore), e "φοβία" (fobia) possiamo inserire nella società delle paure e ansie come quella  persistente, ingiustificata e anormale di innamorarsi. Di amare una persona. E con

Dovrebbero inventare un'app che registra i commenti sia quando chiudi il telefono che quando rispondi e lo guardi come se fosse un killer seriale. E pensi, ma non mi stressare o sparisci e apostrofi come meglio credi il soggetto ossessivo. E con

E’ giusto e doveroso raccontare i femminicidi, ma si ha anche l’effetto di rendere lo sconosciuto che compie la violenza “famoso”. Se si entra o se si riesce a entrare nella testa di questi soggetti con molte probabilità con problemi psichici, o